L’ultima spernaza per veder partire la serie A questo week-end era il consiglio federale che si è svolto in mattinata. Purtroppo è stata inutile anche la mediazione tentata da Abete. In accordo con Petrucci e con Crimi, il presidente della FIGC aveva proposto un fondo di 20 milioni di euro da stanziare per i contenziosi sul contributo di solidarietà. La Lega però ha risposto con un secco no, arrivato dalle parole del presidente Beretta:
La posizione della Lega non è cambiata. Abbiamo chiesto di integrare il contratto collettivo con due commi negli articoli 4 e 7. Non c’e’ margine per trattare. L’Aic decidendo di non scendere in campo si e’ assunta una responsabilita’ gravissima
Tommasi ha più volte ribadito che senza la firma sul contratto i giocatori non scenderanno in campo per la prima giornata, e ora i margini di manovra ci sembrano ridotti al minimo e le speranze di evitare il rinvio nulle. Con ogni probabilità quindi la serie A non partirà questo fine settimana.
luciano ragghianti 25 Agosto 2011 il 20:24
non e giusto che non parte il campionato abete non capise nulla tutti i presenti non sono buoni a nulla e non capite dovete vergognare lo sciopero pero il campionato devono giocare perche sabato e domenica comincia la seria 2011 2012 e poi dovete vergognare perche la seria deve giocare il sabato e la domenica.
luciano ragghianti 25 Agosto 2011 il 20:28
@ luciano ragghianti:
@ luciano ragghianti:
luciano ragghianti dice:
Omero 26 Agosto 2011 il 15:43
Dalla lettura dei tuoi commenti, credo che il tuo vero nome sia Raglianti ……
rosario 27 Agosto 2011 il 09:41
vergognatevi…prendono fior di milioni di euro r scioperano per ogni stupidaggine…è giusto che paghino pure loro…non può pagare sempre e solo il povero cittadino che a stento arriva a fine mese..che Italia di merda..la colpa è nostra..