Luis Suarez, detto il Pistolero, è un giocatore protagonista del Mondiale Brasile 2014, soprattutto per quel che riguarda la Nazionale italiana: Giorgio Chiellini, durante la partita con la Celeste è stato morso dall’attaccante uruguagio.
Quella che sembrava una testata, a vederla bene con numerosi video da diverse prospettive, si è rivelato un vero e proprio morso, o “moccicata” per dirlo all’abruzzese come Verratti. La Fifa non ha potuto evitare l’avvio dell’indagine per il Pistolero.
Suarez, tra l’altro, non è la prima volta che morde un avversario in area di rigore ma stavolta, ai Mondiali, gli è andata male perché il provvedimento scelto dalla giustizia sportiva è stato parecchio pesante: salterà gran parte della Coppa America, non potrà giocare per tutta la prima parte del campionato e non potrà avvicinarsi nemmeno andare allo stadio. La Fifa gli ha interdetto 9 partite con la Nazionale e 4 mesi di squalifica.
Suarez sembra abbia pensato parecchio all’accaduto e dopo una scusa improbabile accampata per giustificare il suo gesto, ha ammesso di aver morso Chiellini e gli ha chiesto scusa tramite Twitter. Il loro dialogo social ha fatto il giro del mondo: Suarez ha chiesto scusa e Chiellini promettendo di non mordere più alcun avversario. Chiellini, da parte sua, ha ribadito che è già tutto dimenticato e che spera sia ridotta la pena prevista dalla Fifa per il suo collega.
Intanto il calciomercato, riferito a Suarez, non si arresta e il Pistolero sembra entrato nel mirino del Barcellona che adesso potrebbe acquistarlo ad un prezzo di cartellino scontato e inserendo nel contratto una “clausola morso”. Di questo particolare parla il Daily Mirror che spiega come i dirigenti catalani siano pronti a prendere Suarez in squadra a 50 milioni di euro, invece degli iniziali 100 milioni, con la possibilità di rescindere il contratto con la penale, nel caso in cui Suarez morda di nuovo.