Non tutti subiscono gli effetti della crisi finanziaria. Chiedete per esempio al Manchester United. Secondo la rivista statunitense Forbes, i Red Devils sono il marchio con il maggiore valore mercantile del pianeta calcio con i suoi 203,7 milioni di euro.
Giusto per fare un confronto, una franchigia del baseball come i New York Yankees valgono 257,5 milioni di euro. Dietro il club inglese si piazza il Real Madrid con 199,9 milioni di euro.
Seguono il Bayern Monaco – 135,6 milioni di euro -, il Barcellona – 130,3 milioni di euro – e l’Arsenal, che con i suoi 119,7 milioni si piazza al quinto posto.
Nessuno di questi club schiera il giocatore che vale economicamente di più al mondo. Come potrete immaginare si tratta di David Beckham – centrocampista ormai di 36 anni dei Los Angeles Galaxy. Forbes stima che lo Spice Boy abbia un valore mercantile di 15,15 milioni di euro. Cristiano Ronaldo, campione in pubblicità come sul campo, vale molto meno: non gli arriva nemmeno alla caviglia.
Il marchio CR7 è valutato solamente sei milioni di euro. Una differenza abissale se paragoniamo questi due giocatori a quelli di altri sport: un giocatore di golf come Tiger Woods vale 41,7 milioni di euro, LeBron James 20, Roger Federer 19,7.
E’ un marchio che vale milioni di dollari pure Shaun White, fuoriclasse dello snowboard – bicampione olimpico – e dello skateboard – non chiedetemi altro perché non lo conosco: il suo marchio vale quanto quello di Cristiano Ronaldo!