Sembra che Joan Laporta ci stia prendendo gusto ad occupare le prime pagine dei giornali, dopo il lunghissimo braccio di ferro che lo ha visto impegnato “contro” la Federazione argentina sul caso Messi. Stavolta cambia argomento e torna a parlare di Ronaldinho, che qualche giorno fa aveva definito l’ultimo periodo a Barcellona come il peggiore della sua vita:
Ero infortunato, non potevo allenarmi, non potevo giocare. L’unica cosa che potevo fare era guardare la tv. Quello che non capisco è come sia possibile che fino a un certo giorno ero un esempio per tutti e che, subito dopo, ero diventato come Maradona quando era al centro delle polemiche. Quando sono in vacanza, faccio quello che voglio.
Ed presidente del Barcellona non si è fatto pregare e, pur ringraziando il brasiliano per il contributo determinante nei successi del club, ha replicato:
Chiedete a lui. Negli ultimi due anni non abbiamo potuto usufruire del miglior Ronaldinho.
Per fortuna il tormentone si è concluso felicemente per entrambi. E speriamo che la polemica si chiuda qui.