Ci sono stati due match sui campi della provincia di Lecce che hanno contribuito a scrivere un’altra pagina molto triste del calcio italiano. C’è stata una rissa su un campo e sull’altra sono volati colpi di ombrello. Ne ha parlato un giornale locale e vogliamo divulgare la notizia affinché si proceda con l’eliminazione dei violenti dai campi italiani.
Le due partite incriminate sono quella tra Ugento e Scorrano che militano nel campionato di Prima Categoria (Girone C). L’altra partita è quella tra Tuglie e Seclì che sono invece nella Terza Categoria (Girone B). I giocatori e i tifosi di queste squadre, da domenica pomeriggio, non potranno più essere citati quali esempi di sportività, valore che ha perso dentro e fuori dal campo.
Il calcio sembra non riuscirsi a tenere alla larga da offese di natura verbale e fisica. Ma andiamo ai fatti. In Ugento-Scorrano la miccia della rissa è stata accesa da un tifoso scorranese che ha invaso il campo insultando i giocatori. I carabinieri presenti allo stadio per presidiare il match hanno provato a neutralizzarlo ma a quel punto un secondo tifoso, a difesa dell’amico facinoroso, si è lanciato contro le forze dell’ordine.
In un attimo la situazione è degenerata e nella rissa sono stati coinvolti tifosi e calciatori. Vista la velocità con cui è peggiorata la situazione adesso si dovrà dare uno sguardo alle registrazioni delle videocamere di sorveglianza. Fortunatamente non ci sono feriti e tutti i tifosi fermati sono stati portati in caserma per il riconoscimento. Ci saranno di certo di provvedimenti che, in base alla nuove regole, vanno dall’allontanamento dai campi all’arresto.
Tra Tuglie e Seclì tutto è iniziato alla fine della partita che si è conclusa con la vittoria dei padroni di casa. Un calciatore del Tuglie in tribuna, si è allontanato dagli spalti per aggredire un avversario che era di spalle seduto sul muretto e lo ha aggredito con un ombrello in testa. Il fratello dell’aggressore, sempre giocatore del Tuglie che era in campo, ha sferrato un calcio alla testa dell’avversario. I feriti sono stati portati in ospedale.