Il secondo anticipo della trentatreesima giornata finisce 2-2 alla faccia di chi si aspettava un biscotto tra Fiorentina ed Inter, pronte a spartirsi una fetta di campionato e Coppa Italia. E invece è stata partita vera con la Viola che non ha regalato proprio nulla ai nerazzurri, facendo sognare invece i tifosi della Roma, che domani potrebbero brindare ad un clamoroso quanto inaspettato sorpasso.
L’Inter le ha provate davvero tutte per mantenere la testa della classifica, buttando in campo sin dal primo minuto Eto’o, Milito, Pandev e Sneijder. Ma a passare per primi erano gli uomini di Prandelli, grazie ad un’azione avviata da Montolivo, passata per Comotto e finalizzata da Keirrison. Ancor più spregiudicata l’Inter nel secondo tempo con l’ingresso di Balotelli al post di Chivu, ma era ancora la Viola a rendersi pericolosa, sfiorando in più occasioni la rete del raddoppio. Poi Mourinho indovinava la mossa giusta, inserendo Muntari per Pandev e l’Inter sembrava più quadrata, tanto che arrivava prima il pareggio di Milito, poi il raddoppio di Eto’o. Finita qui? No, perché la Fiorentina aveva ancora fiato da spendere ed era Kroldrup un minuto dopo a siglare il definitivo 2-2.