Com’era prevedibile, Samuel Eto’o ha terminato con un mese d’anticipo il suo campionato del 2010. Il camerunense tornerà a calcare i campi della serie A il prossimo 6 gennaio in occasione della gara contro il Napoli a causa delle 3 giornate di squalifica rimediate per la testata a Cesar di domenica scorsa. Questo quanto dichiarato dal Giudice Sportivo:
il riprovevole gesto compiuto dal calciatore nero-azzurro integri gli estremi di quella “condotta violenta” che, per consolidato orientamento interpretativo, è connotata dall’intenzionalità e dalla potenzialità lesiva: palese è infatti il preordinato intento di colpire l’avversario e parimenti evidente è l’energia impressa al colpo inferto.
Si pensava addirittura a 4 giornate di squalifica, aggravate dal fatto che la reazione era avvenuta a freddo, cioè circa un minuto dopo la provocazione da parte del difensore clivense, ma dando il minimo in casi del genere, probabilmente si è scongiurato il ricorso da parte della società. Ora Eto’o dovrà saltare le gare contro Parma, Lazio e Cesena, mentre l’ultima del 2010, quella contro la Fiorentina, era già stata rinviata per il Mondiale per club.
Ancora peggio è andata al leccese Chevanton che si è beccato 5 giornate di squalifica in quanto, oltre alla condotta violenta, il suo comportamento è aggravato dall’aver lanciato la maglietta addosso all’arbitro e per aver insultato il quarto uomo.