L’incubo non è ancora finito per Beppe Signori, coinvolto nel calcio scommesse e messo alla gogna da tifosi ed addetti ai lavori, ma intanto l’ex bomber torna ad assaporare l’aria della libertà. Nella giornata di oggi, infatti, il Gip di Cremona ha revocato gli arresti domiciliari, accogliendo così la richiesta della difesa di Signori. Stando alle motivazioni della Procura, sarebbero venute meno le ragioni del provvedimento, vale a dire il pericolo di fuga, la reiterazione del reato e l’inquinamento delle prove. L’ex attaccante della Lazio si è detto “massacrato, ma felice”, mentre a prendere la parola a mezzo stampa è stato il suo avvocato, Alfonso De Amicis, convinto più che mai dell’innocenza del suo assistito:
Da questo momento possiamo cominciare a lavorare con serenità per dimostrare che Signori non è coinvolto in questa inchiesta. L’esigenza della misura cautelare non c’era neanche al momento dell’arresto, a maggior ragione non c’è adesso.
Riuscirà Beppe Signori ad uscire pulito da questa vicenda?