86 mila euro. A tanto ammonta la vincita per la scommessa su una sola partita. Sarebbe il sogno di tutti gli scommettitori, ma si è trasformato in un incubo per Giuseppe Postiglione, presidente del Potenza Calcio, arrestato questa mattina dai carabinieri per associazione per delinquere finalizzata alle frodi nelle competizioni sportive, scommesse illegali ed altri reati, non tutti di natura sportiva.
La partita in questione è Ravenna-Lecce del 26 aprile 2008, terminata 1-3 per i pugliesi, la quale ha registrato una scommessa record riconducibile al presidente della squadra lucana. In carcere insieme a lui altre 8 persone a cui si aggiungono 20 indagati per una sorta di Calciopoli della Lega Pro. Sotto accusa infatti ci sono diverse partite della categoria di cui fa parte il Potenza, e alcune partite della stessa squadra lucana del campionato 2007/2008.
Inoltre gli inquirenti tenteranno di fare luce su eventuali legami con la malavita organizzata, la quale aveva messo gli occhi sulla “cittadella dello sport” che Postiglione voleva costruire, e dunque bisognerà capire se il presidente del Potenza era a conoscenza di tali infiltrazioni, o se fosse coinvolto “solo” in un giro di scommesse poco chiaro.
[Fonte: Ansa]