Il futuro calciatore della Roma, Adriano, è finito sotto la lente dell’ingrandimento della polizia brasiliana per un’intercettazione dove autorizzava il prelievo dal suo conto di 60 mila reais (l’equivalente di 27 mila euro). Secondo l’accusa, Adriano stava così finanziando un suo amico narcotrafficante, ma le parole del calciatore sono state ben diverse:
quei soldi servivano per organizzare una festa per tutti i bambini della favela e per comprar loro del cibo
ha spiegato alla polizia che l’ha interrogato. Una spiegazione che agli agenti è piaciuta, perché sanno che il calciatore è nato e cresciuto proprio in quella favela, e per debito di riconoscenza ha voluto fare questa donazione ai bambini meno fortunati. Così le forze dell’ordine hanno dato il via libera al calciatore che ora può finalmente lasciare il Paese. Destinazione Roma, dove si presume firmerà il contratto per il suo ritorno in serie A.