La Fiorentina ha incontrato a Varsavia il Real Madrid, nello stadio in cui si disputerà la prossima finale dell’Europa League. I viola sono riusciti a vincere con due goal contro la squadra guidata dal tecnico italiano Carlo Ancelotti.
La partita tra Fiorentina e Real Madrid si è risolta a favore dei viola. Il primo a segnare, però, è stato Cristiano Ronaldo che ha aperto le danze. Poi è arrivato il pareggio di Gomez e infine, nella ripresa, Marcos Alonso ha segnato la rete decisiva per il match.
Il Real Madrid è campione d’Europa e ha appena vinto la supercoppa europea in una partita contro il Siviglia, giocata sempre a Varsavia. Così com’era accaduto quattro giorni fa, ad aprire l’incontro ci ha pensato Cristiano Ronaldo che non ha mancato l’appuntamento con un assist di Di Maria. Neto è stato battuto da un tocco ravvicinato.
Al 26′ Aquilani da destra mette una palla in area per Mario Gomez che con un colpo di testa in tuffo supera il portiere avversario. A venti minuti dalla fine del match, un diagonale di Marcos Alonso mette l’ipoteca fiorentina sulla partita. A nulla serve il tentativo di Di Mari all’83esimo.
Il momento più esilarante della partita è stato comunque al 74′ quando è entrato in campo un sosia di Cristiano Ronaldo con la pancia e poco della fisionomia del campione portoghese. Il tifoso ha indossato un completo del Real Madrid con la maglia numero 7, ha tentato di colpire il pallone su calcio d’angolo mancando il pallone. Poi è stato portato via mentre il pubblico continuava ad applaudire questo curioso siparietto.
Per un attimo la mente è andata indietro di un mese e più, fino ai Mondiali quando è stata registrata dalle telecamere di tutto il mondo l’invasione di campo di Falco, cioè Mario Ferri il 25enne di Montesilvano (in provincia di Pescara) che è entrato in campo con la maglia con su scritto “Save favelas children” e “Ciro vive” durante il primo tempo di Belgio-USA.