Almeno per i prossimi due anni saremo campioni del mondo, ma per adesso ancora non siamo arrivati al primo posto nel ranking Fifa. Dopo la vittoria al mondiale, che ci regalò il primato, bastarono poche giornate storte nel torneo di qualificazione per far sprofondare l’Italia dal primo al terzo posto.
Ieri la Fifa ha diramato la nuova classifica ufficiale, alla luce di quanto accaduto all’Europeo. Ovviamente la vittoria della Spagna ha catapultato la squadra di Aragones dal quarto al primo posto. La vittoria del torneo, e il fatto di essere l’unica squadra ad aver vinto tutte le partite, ha regalato agli spagnoli ben 254 punti, anche se, può sembrar strano, ma non è il massimo punteggio raggiunto in un colpo solo.
Ma andiamo con ordine. La classifica Fifa, che risponde a criteri quanto mai assurdi, vede la nostra nazionale, fino al giugno scorso al terzo posto, perdere 20 punti, ma al contempo guadagnare una posizione. Ciò è stato possibile perchè le prime due nazionali, Argentina e Brasile, stanno passando un periodo disastroso nel torneo di qualificazione ai mondiali, in cui addirittura i verdeoro rischiano l’eliminazione. E così il Brasile è riuscito a perdere 169 punti (quarto posto) e l’Argentina ben 261, che le ha permesso di scendere dal primo al sesto posto.
Una delle squadre migliori di questo momento è senza dubbio la Germania, che ha guadagnato “solo” 90 punti, soprattutto grazie al fatto di aver vinto sempre entro i 90 minuti, scalando due posizioni, dalla quinta alla terza. La nazionale che ha avuto il maggior numero di punti è stata la Croazia (265 punti e 8 posizioni guadagnate, fino alla settima), che nonostante la sconfitta già ai quarti contro la Turchia, veniva da un girone chiuso a punteggio pieno, e dopo un girone di qualificazione concluso al primo posto, eliminando l’Inghilterra. E proprio l’Inghilterra è stata la nazionale più penalizzata da questo Europeo, perchè venendo esclusa, ha perso la bellezza di 120 punti, che significano 6 posizioni in meno. E visto che già partivano dalla nona posizione, ora si trovano alla numero 15.
Molto buona anche la prova dell’Olanda, che è salita dal decimo al quinto posto, e del Portogallo che guadagna due posizioni, fino alla nove. Tra le bocciate la Repubblica Ceca che scende in ottava posizione, e la Francia, che fino a qualche anno fa primeggiava grazie al mondiale e all’Europeo vinto, e poi anche grazie al secondo posto nell’ultimo mondiale, che invece ora arranca al decimo posto, senza che all’orizzonte si intraveda una soluzione. Conclude la cavalcata nella classifica la Russia, che guadagna addirittura 13 posizioni, arrivando undicesima, e la Grecia, che dopo la vittoria di 4 anni fa, perde altre 10 posizioni, finendo addirittura diciottesima.
