L’inchiesta della Fifa non smette mai di stupire.
E’ in arrivo uno tsunami sul calcio mondiale
ha dichiarato Jack Warner, presidente della Concacaf, vicepresidente Fifa, e tra gli indagati responsabili delle mazzette per l’assegnazione del Mondiale al Qatar e alla Russia. Ma pare che la tecnica delle bustarelle fosse molto rodata in quanto pare ne fosse coinvolto anche il super-capo Blatter.
Si tratta per ora solo di indiscrezioni, ma secondo quanto riporta questa mattina il sito di Rai Sport, pare che sia stato lo stesso Blatter a versare una tangente da un milione di dollari proprio alla Confederazione americana di Warner, evidentemente per assicurarsi la rielezione.
Una rielezione di cui non era tanto sicuro, se ha fatto in modo che venisse coinvolto nello scandalo il suo unico sfidante, Mohamed bin Hammam, che ieri si è dovuto ritirare. E così, dopo le accuse dello stesso Warner che indicavano Blatter come omertoso, in quanto sapeva delle tangenti degli altri e non parlava, ora sembra che sia lui in prima fila con la bustarella in mano.
Bisogna fermare Blatter!
ha urlato alla fine Warner, anche se ormai sembra un po’ difficile, visto che dopodomani sono previste le elezioni ed il suo nome sarà l’unico della lista.
