Euro 2012, Prandelli promuove l’Italia

di Redazione 1

E’ un Prandelli soddisfatto quello che si presenta in sala stampa all’indomani della vittoria contro l’Irlanda, che ha permesso agli azzurri di qualificarsi per i quarti di finale di Euro 2012. Il ct italiano promuove i suoi ed elargisce l’ennesimo consiglio a Mario Balotelli, entrato a partita in corso ed apparso piuttosto nervoso, specie dopo il gol segnato.

Prandelli torna con la mente alla gara di ieri sera:

Che voto do alla mia squadra? Direi che un 7 ci può stare. Un voto alto perché nella prima gara abbiamo incontrato la squadra più forte degli ultimi anni ed abbiamo fatto molto bene; nella seconda abbiamo giocato per 60′ un ottimo calcio e poi per un lancio lungo abbiamo pareggiato; nella terza gara abbiamo trovato una squadra caratterialmente forte, che non aveva nulla da perdere ed era normale poter soffrire, ma abbiamo dato un segnale forte, che abbiamo retto, loro non hanno creato tanto e noi sì.

Quanto alla strana agitazione di Balotelli dopo la rete messa a segno:

Non so se ce l’aveva con me, ma glielo chiederò, senza problemi. Balotelli deve saper accettare le critiche e la panchina per crescere e diventare un campione. Ieri ha mostrato generosità ed è stato molto attento. Il suo atteggiamento è sempre così perché lui è così. Ma non per questo è estraneo allo spirito di squadra o lontano dal gruppo. Mario è così, dipende dal momento e dall’umore, ma è un ragazzo d’oro. Deve rendersi conto che la squadra può chiedergli sempre qualcosa in più. Il giorno che si renderà conto che nessuno gli vuole male, ma che vogliamo vederlo crescere, sarà un campione. Ne abbiamo parlato, l’esultanza deve essere un’emozione che ti arriva da dentro, deve essere spontanea, lui ci sta pensando, evidentemente non ha capito come deve esultare. Ma dentro sono sicuro che ha una grande gioia.

La chiusura è per la prossima avversaria dell’Italia (Francia, Inghilterra ed Ucraina si giocano oggi la qualificazione):

La Francia è una squadra temibile, gioca un 4-3-3 molto interessante, con tre attaccanti moderni che non danno punti di riferimento. L’Inghilterra è una squadra che ha un grande equilibrio, non molla mai, e ora ha trovato anche giocatori interessanti. L’Ucraina ha un grande spirito di squadra e  ha delle grandi ripartenze.

Prandelli non sa scegliere. E voi chi preferireste incontrare?

[Photo Credits | Getty Images]

 

Commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>