I club inglesi in campo internazionale vanno alla grande, ma la nazionale stenta sempre. Per tentare di interrompere questra striscia negativa di tornei senza vittorie, la federazione inglese si è rivolta ad uno degli allenatori più esperti al mondo, Roy Hodgson, il quale però non si è conquistato la qualificazione all’Europeo visto che su quella panchina fino a pochi mesi fa era seduto Fabio Capello.
INCOGNITA ALLENATORE – E la maggiore incognita per la nazionale britannica è proprio questa: riuscirà Hodgson, che non allena ad alti livelli da anni, a dare un gioco ed una continuità di risultati ad una nazionale difficile come quella inglese? Per poter cercare di fare bene nell’Europeo di Polonia e Ucraina, l’ex allenatore dell’Inter si è affidato a molti calciatori di esperienza i quali, giunti probabilmente alla loro ultima competizione internazionale, daranno tutto ciò che hanno.
FIDUCIA NEI SENATORI – E’ il caso dei vari Terry, Gerrard, Cole, ed altri che quasi sicuramente non vedranno il prossimo Mondiale dal campo. Ma non sono mancate le mosse a sorpresa come ad esempio l’esclusione di un altro senatore, Rio Ferdinand, fermato da diversi guai fisici quest’anno, o l’esclusione di una torre che può tornare sempre utile come Crouch, a cui è stato preferito Carroll che, per quanto talentuoso sia, quest’anno ha fatto la riserva di Suarez nel Liverpool.
Tra le assenze di peso sicuramente ci sarà quella di Wilshere che si è infortunato gravemente ad inizio stagione ed ha dovuto saltare tutto l’anno, mentre per le prime due partite mancherà Wayne Rooney che si trascina dietro una vecchia squalifica. Anche con tutte queste assenze, l’Inghilterra rimane sempre una delle nazionali più rispettabili del torneo. Certamente è tra le favorite alla vittoria finale, anche se i molti guai interni allo spogliatoio, il cambio di allenatore e la differenza forse troppo marcata tra giocatori giovani e vecchi possono creare non pochi problemi. Il suo girone è il più complicato, con Francia, Svezia ed i padroni di casa dell’Ucraina, ed anche se è la favorita, forse non è nemmeno troppo scontato che lo superi. Di seguito i 23 convocati:
Portieri: Joe Hart (Manchester City FC), Robert Green (West Ham United FC), John Ruddy (Norwich City FC).
Difensori: Leighton Baines (Everton FC), Gary Cahill (Chelsea FC), Ashley Cole (Chelsea FC), Glen Johnson (Liverpool FC), Phil Jones (Manchester United FC), Joleon Lescott (Manchester City FC), John Terry (Chelsea FC).
Centrocampisti: Gareth Barry (Manchester City FC), Stewart Downing (Liverpool FC), Steven Gerrard (Liverpool FC), Frank Lampard (Chelsea FC), James Milner (Manchester City FC), Alex Oxlade-Chamberlain (Arsenal FC), Scott Parker (Tottenham Hotspur FC), Theo Walcott (Arsenal FC), Ashley Young (Manchester United FC).
Attaccanti: Andy Carroll (Liverpool FC), Jermain Defoe (Tottenham Hotspur FC), Wayne Rooney (Manchester United FC), Daniel Welbeck (Manchester United FC).
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