Continuano a piovere tegole sulla testa di Cesare Prandelli a meno di una settimana dal debutto europeo contro la Spagna. A destare maggiore preoccupazione è la difesa, reparto messo sotto accusa dopo il 3-0 subito dalla Russia ed ora privato di uno degli elementi titolari, Andrea Barzagli.
Il difensore della Juventus ha riportato uno stiramento al polpaccio proprio nel corso della gara contro i sovietici ed è difficile che possa recuperare in tempo per l’esordio contro i campioni in carica. Anzi, a sentire i medici della nazionale, Barzagli potrebbe essere costretto a saltare la prima fase, mettendo dunque Prandelli in seria difficoltà e nella condizione di scegliere tra il rischio (Ogbonna titolare?) e la sostituzione (Ranocchia o Astori). Un bel dilemma per il ct azzurro, già costretto a rinunciare a Domenico Criscito, implicato nel calcio scommesse e senza ricambi di esperienza internazionale. Enrico Castellacci, responsabile medico degli azzurri, spera ancora nel recupero del bianconero:
Potremmo cambiare giocatore 24 ore prima dell’inizio degli Europei. Noi ci proviamo, siamo fiduciosi nel recupero del calciatore, ma comunque non sarebbe disponibile nella prima fase del torneo.
Meno gravi le condizioni di Mario Balotelli, che oggi ha lasciato il campo di allenamento per un problema muscolare:
La situazione di Balotelli non è assolutamente preoccupante, ha avuto un affaticamento muscolare sull’adduttore destro e naturalmente abbiamo preferito, a scopo precauzionale, fargli interrompere l’allenamento. Non sono previsti al momento esami clinici, ma il giocatore svolgerà lavoro fisioterapico. Il suo infortunio non è qualcosa che ci fa preoccupare. L’allarme da parte nostra sulle sue condizioni non è mai partito. Per quella che è la mia esperienza mi auguro che già domani Balotelli lavori con il resto del gruppo.
Insomma, l’attacco titolare dovrebbe essere al completo, ma in difesa regna il caos e contro le folate offensive delle Furie Rosse non è un problema da poco.
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