Euro 2008: le curiosità!

Sale la febbre-Europeo e su queste pagine non poteva mancare un capitolo dedicato alle curiosità che ruotano attorno all’evento calcistico continentale più importante dell’anno. Niente rose e risultati, né allenamenti e conferenze stampa e nemmeno amichevoli più o meno comode.

Oggi si parla di simboli e palloni, di biglietti e francobolli, con qualche sorpresa finale, che farà sorridere il lettore.

Cominciamo dal logo scelto per la manifestazione. I colori sono naturalmente quelli delle bandiere dei due paesi ospitanti, il bianco ed il rosso, mentre il verde presente sul pallone sta a simboleggiare il colore delle valli svizzere ed austriache. La particolare forma del simbolo, con i tre triangoli aperti alla base, rappresenta le Alpi.


Le montagne vengono richiamate anche sulla cresta delle mascotte, anch’esse vestite con i colori simbolo delle nazioni ospitanti. I nomi sono stati scelti attraverso un sondaggio popolare, che invitava a decidere tra Flitz e Bitz, Zagi e Zigi o Trix e Flix. Questi ultimi hanno avuto la meglio con il 36,5% delle preferenze e saranno dunque i nomi ufficiali dei simpatici personaggi, che ci accompagneranno durante tutta la manifestazione.

Nessun sondaggio invece per scegliere il nome del pallone. In questo caso ci ha pensato direttamente l’Adidas società che ha ideato e messo a punto l’Euro pass. Si tratta di un pallone creato apposta per la manifestazione su richiesta dell’Uefa, per garantire il suo utilizzo ottimale in tutte le condizioni climatiche.

Una novità anche per quanto riguarda la Coppa assegnata alla fine del torneo. In tutte le edizioni precedenti si è utilizzato sempre lo stesso trofeo, mentre da quest’anno si è pensato di creare una coppa, eliminando la base cubica dove venivano scritti i nomi delle squadre vincitrici. Da ora in poi il nome della nazionale campione sarà inciso sul retro del trofeo. Restano invariate le dimensioni (60 centimetri di altezza) ed il peso (8 chilogrammi).

Una curiosità è legata anche ai biglietti per le gare di Euro 2008. Su tutti i tagliandi è stata stampata una frase che sarà un po’ lo slogan di tutta la manifestazione, Uniti contro il razzismo, ribadita poi dai tabelloni a bordocampo e dalle scritte sulle pettorine degli steward.

Nessuna scritta invece sui francobolli celebrativi messi in vendita nei paesi ospitanti, ma solo le due mascotte che fanno bella mostra di sé sui pezzi da 20,25,30 e 35 centesimi.

Ma l’Europeo è anche un grande business e i simboli di Austria e Svizzera campeggiano ormai su molti prodotti di vario genere. Curioso che anche i sex-shop si siano adeguati alla moda. Se passate dalle parti di Vienna non vi sarà difficile trovare nelle vetrine i vibratori “campo di calcio” o i preservativi “fischio d’inizio” e “partita in trasferta”, mentre qualcuno auspica la messa in vendita dei calciatori gonfiabili.

Per ora ci fermiamo qui, ma siamo certi che le curiosità intorno alla kermesse continentale non siano ancora esaurite. Continuate a seguirci: ne sentirete delle belle!

9 commenti su “Euro 2008: le curiosità!”

  1. @ Monica:
    credo che sei male informata li vendono cuccioli a moltissimi personaggi famosi non solo e una delle pochissime aziende in campania veramente autorizata a vendere animali vivi ,
    e quando compri un cucciolo ti rilasciano tutte documentazioni sritte e firmate quindi devi informarti meglio

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  2. Caro anonimo,
    non sono per nulla male informata:
    in quel negozio vendono cuccioli sani ai VIPS ed alle altre persone rifilano poveri cuccioli, con false vaccinazioni, false sverminazioni.
    Le doumentazioni? TUTTE FALSE!!!
    Non devo informarmi meglio perche’ mi e’ morto un cucciolo tra le braccia che era stato acquistato in quella macelleria.
    Non auguro a nessun la mia esperienza e so che esiste una giustizia divina

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