Serata storta per il Palermo di Delio Rossi, che aveva raggiunto la gelida Russia nella speranza di portare a casa qualche punto utile in vista della qualificazione al prossimo turno di Europa League. I rosanero erano partiti con il piede giusto, quando Maccarone si confermava bomber di razza e portava in vantaggio i suoi. Ma la partita era ancora troppo lunga ed il CKSA Mosca è una squadra che non fa sconti a nessuno. Figuriamoci tra le mura amiche e con un uomo in più per due terzi di gara.
L’espulsione di Nocerino ha complicato infatti i piani di Delio Rossi, che si è ritrovato a rivedere la formazione già alla mezz’ora della prima frazione di gioco. I russi arrivavano in svantaggio all’intervallo, ma nella ripresa non potevano non approfittare della superiorità numerica e infierivano sui siciliani.
Quando il cronometro segnava il minuto numero 47 si era già sull’1-1, grazie alla rete siglata da Honda. Passavano solo tre minuti ed i russi si portavano in vantaggio con Nacid. Un uno-due che tagliava le gambe alla squadra di Delio Rossi, tanto che al minuto numero 54 arrivava l’umiliazione della terza rete (ancora Nacid sul tabellino dei marcatori).
Ora la classifica si fa preoccupante per il Palermo, che dalla pochezza dei suoi tre punti vede scappare CSKA Mosca (a punteggio pieno) e Sparta Praga (a quota 7 punti). Ce la faranno i rosanero a strappare punti a Losanna e Sparta Praga? Delio Rossi ha il morale sotto i piedi e non nutre troppe speranze per il futuro:
E’ successo quello che non ti auguri: abbiamo fatto bene all’inizio, poi dopo il gol abbiamo fatto troppa fatica. Soprattutto non possiamo giocare sempre in inferiorità numerica per doppia ammonizione: questo ci deve servire di esperienza perché a livello internazionale è così. Ora il passaggio ai sedicesimi è complicato: dobbiamo fare bene nelle prossime due partite e sperare in un passo falso degli altri.