Seconda giornata Europa League 2012-’13
Tofik Bakhramov Stadium di Baku
Baku Neftchi – Inter 1-3
Reti: 10′ pt Coutinho (I), 30′ pt Obi (IN), 42′ pt Livaja (I), 8′ st Canales (B)
► LE PAGELLE DI BAKU NEFTCHI – INTER
Dopo il 2-2 casalingo contro il Rubin Kazan, l’Inter trova finalmente la prima vittoria nella fase a gironi di Europa League, battendo lontano dalle mura domestiche gli azeri del Baku Neftchi. A spianare la strada ai nerazzurri è stata la rete di Coutinho su assist di Guarin al 10′ della prima frazione di gioco. Lo stesso Guarin permetteva poi ad Obi di portare a due le reti dell’Inter, quand il cronometro segnava il minuto numero 30. Al 42′, invece, arrivava la rete di Livaja, che chiudeva di fatto il match.
Nella ripresa Canales provava a spaventare i nerazzurri al minuto numero 8, consentendo ai suoi di esultare per il gol della bandiera, ma alla fine della gara il punteggio resterà ancorato sull’1-3. Con questa vittoria l’Inter si porta a quota 4 in classifica, a pari punti con il Kazan, mentre il Baku Neftchi resta a quota 1. Stramaccioni analizza la gara:
Sapevo che era una gara difficile, ma l’Inter ha disputato un primo tempo importante. C’erano solamente tre giocatori in campo rispetto alla formazione opposta alla Fiorentina. Mantenere una certa personalità in trasferta vuol dire che tutto il gruppo sta crescendo e questo è il segnale più importante per me. Per noi un infortunio è sempre una brutta notizia, qualsiasi giocatore perdiamo è un dispiacere, ma i ragazzi mi stanno dando la prova che stiamo lavorando bene. Oggi c’erano cinque giocatore sotto i 20 anni, ed è importante perché vuol dire che stiamo costruendo un nuovo ciclo. Era importante vincere e salire in testa al girone, ora pensiamo al derby.
Poi il tecnico parla dei singoli:
Coutinho? Sicuramente è sempre meglio avere Sneijder, ma Philippe si è sempre fatto trovare pronto. Al momento in cui staranno tutti bene, avrò la possibilità di alternarli in base a chi starà meglio. Anche l’inizio di Palacio, Milito e Cassano è stato ottimo. La cosa che mi piace di più è la crescita di questa squadra, che mi dà sempre sensazione di essere solida e pericolosa. Ma dobbiamo mantenere il profilo basso. Noi favoriti nel derby? No, secondo me lo è il Milan dopo la vittoria di San Pietroburgo.
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