Non è passato nemmeno un mese da quando è stata introdotta la nuova norma che vieta ai tesserati in campo di bestemmiare, che già le polemiche sono roventi. Tra squalifiche comminate e squalifiche ritirate in serie A e B, è passato piuttosto sotto silenzio il fatto che ogni domenica nella Lega Pro e nelle categorie inferiori sono sempre 3 o 4 i calciatori o allenatori che vengono squalificati.
Nulla di strano, direte voi, se non fosse che per la prima volta, a seguito di un ricorso, la squalifica è stata aumentata. Vista la confusione che regna su questa norma, di solito nelle passate settimane si è preferito ritirare la squalifica in caso di contestazione, o al massimo confermarla, ed invece Ezio Capuano, allenatore del Potenza (Prima Divisione girone B) passa alla storia come il primo a vedere aumentata la sua squalifica.
Due domeniche fa infatti fu “beccato” mentre bestemmiava, e per lui sono scattate due giornate di squalifica. Al ricorso presentato dalla sua squadra però è seguito, anziché una riduzione della pena, un aggravio. Il Giudice Sportivo ha infatti riconosciuto la “Temerarietà del ricorso“, e per questo ha comminato una giornata di squalifica in più al povero Capuano. Le polemiche non sono destinate a finire qui.