Ne stanno dicendo di tutti i colori sul suo conto, in Italia ma anche in Brasile. Per questo Adriano si chiude sempre di più in sè stesso e aggrava la sua situazione già precaria. Questo e altri motivi più “umani” hanno spinto l’ex Fenomeno Ronaldo a farsi avanti nella vicenda Adriano, per tentare di aiutarlo.
Dopotutto chi meglio di lui, che ha passato più o meno i guai fisici e psicologici che l’Imperatore sta passando oggi, e che soprattutto conosce l’ambiente dell’Inter, può riuscire ad aiutarlo. Alla Gazzetta dello Sport Ronaldo assicura che non ha intenzione di giudicarlo, come hanno fatto gli altri, perché questo gli farebbe ancora più male, ma soprattutto non lo vuol fare davanti alle telecamere, trasformando un dramma umano in un reality show.
È un momento difficile io dal canto mio farò quello che posso per aiutare Adriano, ma in privato, lui ed io. Sono molto triste per quello che gli sta succedendo e perché vedo tanta mancanza di rispetto nei suoi confronti. Siamo tutti persone umane e bisogna guardare a sè stessi prima ancora di giudicare gli altri. Guardando la tv sembra proprio che nessuno sbagli nella vita.
Queste le prime parole del Fenomeno, che da ex compagno di nazionale lo conosce benissimo, e sa su quali punti battere per tentare di aiutarlo.
Intanto anche il mondo del calcio si fa avanti per salvare un calciatore dalle potenzialità impressionanti. Dopo la dichiarazione dello stesso Adriano, alla domanda su quale squadra brasiliana potrebbe ingaggiarlo per farlo ricominciare a giocare, la sua risposta è stata:
Deve essere per forza il Flamengo, perché in caso contrario mia nonna m’ammazza.
La battuta è stata immediatamente colta al volo dalla dirigenza del club brasileiro che ha immediatamente fatto un’offerta, per ora solo morale, ad Adriano.
Per lui le porte del Flamengo sono aperte
ha dichiarato il presidente del club Kleber Leite, tralasciando il piccolo particolare che Adriano ha semplicemente fatto una battuta e che per adesso non ha alcuna intenzione di tornare a prendere a calci un pallone. Kleber Leite ha comunque ribadito che per adesso non ci sono contratti pronti, anche perché l’Imperatore è ancora a tutti gli effetti un calciatore dell’Inter, ma comunque lascia intendere che, se mai si dovesse svincolare, il Flamengo sarebbe disposto ad accoglierlo a braccia aperte.