Ore travagliate per i tifosi della Lazio che potrebbero vedere nuovamente allontanare in classifica la Juventus. Dopo il -2 inflitto al Napoli nei giorni scorsi, con tanto di squalifica fino a fine stagione per Cannavaro e Grava, stavolta tocca alla Lazio, e pure al Genoa, vedersela con i giudici. Secondo quanto anticipato questa mattina dal Corriere dello Sport, sono terminate le indagini su due partite sospette dello scorso anno, Lazio-Genoa terminata 4-2 e Lecce-Lazio 2-4.
Secondo la tesi dell’accusa il capitano Stefano Mauri era in combutta con Ilievski, uno dei famosi “zingari”, per combinare le partite. Mauri per la vicenda scommesse è stato anche arrestato la scorsa estate, anche se la sua detenzione è durata pochi giorni, ma ora rischia di subire una squalifica allo stesso modo di Cannavaro. Le irregolarità contestate al capitano biancoceleste sono il fatto di aver scommesso, come lui stesso ha ammesso, su altri sport diversi dal calcio (i tesserati non possono scommettere), ed ora anche l’aver combinato la partita con il Genoa ed il Lecce.
La Lazio, stando a questi calcoli, rischia fino a 5 punti di penalizzazione (2 a partita più uno per le aggravanti), il Genoa non è chiaro, ma probabilmente solo 2 per la partita truccata. Quasi scontata è la squalifica per i calciatori coinvolti. L’unica speranza per Mauri è che il suo grande accusatore, Gervasoni, è stato ritenuto inattendibile dai pm, ma in ogni caso la partita resta aperta.
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