Arresti Serie A, Masiello finisce in carcere

Ci sono volute poco più delle 48 ore annunciate da Mentana al Tg di La7, ma proprio quando pensavamo che il direttore avesse preso un granchio, ecco che sono scattati i primi arresti. Questa notte la procura di Bari ha fatto arrestare tre persone nell’ambito dell’inchiesta sul calcio scommesse, e tra queste c’è anche un calciatore, Andrea Masiello, per anni difensore dei pugliesi e che quest’anno era finito all’Atalanta.

Le indagini portavano spesso al suo nome visto che sembrava lui al centro delle trattative tra gli zingari e la squadra retrocessa in B praticamente dall’inizio del girone di ritorno scorso. Secondo il Procuratore Laudati, Masiello era coinvolto in un totale di 9 partite truccate, tra cui lo 0-2 contro il Lecce in cui pare fosse il punto di riferimento degli scommettitori ed in cui segnò anche un’autorete.

Insieme a lui in carcere sono finiti due suoi amici, Giovanni Carella e Fabio Giacobbe, i quali probabilmente facevano da ponte con gli zingari, mentre sono stati annunciati i nomi dei calciatori indagati: Daniele Portanova (Bologna), Alessandro Parisi (Torino), Simone Bentivoglio (Sampdoria), Marco Rossi (Cesena), Abdelkader Ghezzal (Cesena), Marco Esposito, Antonio Bellavista e Nicola Belmonte (Siena). A parte il primo, tutti gli altri hanno fatto parte della rosa del Bari della scorsa stagione.

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