Si è concluso ieri sera il quadro delle partite d’andata dei sedicesimi di coppa Uefa così come si era aperto con le gare di martedì. Così come c’era stata un’italiana che si era fatta raggiungere nel finale ed un’altra che ha perso 0-1 in casa, allo stesso modo anche le partite delle altre squadre hanno regalato numerose sorprese, proprio come la serata precedente.
Una arriva nuovamente dalla Danimarca, che conferma la crescita del calcio di quelle parti. Era molto difficile la partita per il Copenaghen. Una squadra senza grande esperienza affrontava il Manchester City, un club molto forte, molto più esperto, e con calciatori di prima classe. Ma spesso bastano soltanto impegno e cuore per andare avanti, e il pareggio al novantesimo di Vingaard fa arrivare alla gara di ritorno la squadra sul 2-2 difficile da ribaltare, ma non impossibile. Deludente Robinho, in rete per gli inglesi Onuoha e Ireland.
La squadra più deludente dell’intera Europa è senza dubbio il Tottenham. Costruita per spaccare il mondo, in Premier è dall’inizio della stagione al limite della zona retrocessione, nel girone del Milan è passato per miracolo, ed ora rischia anche di uscire dalla coppa Uefa sin dai sedicesimi. A traghettare verso l’eliminazione degli speroni ci pensa lo Shaktar Donetsk, con due reti a 10 minuti dalla fine che valgono mezza qualificazione.
Grazie a questa giornata il calcio olandese si prende una bella rivincita. Oltre alla vittoria dell’Ajax, anche il Twente ha la sua serata di gloria, battendo in casa sua il Marsiglia, troppo preso dalla rincorsa al Lione nella Ligue 1 per concentrarsi sulla Uefa. E così lo 0-1 subito ieri sera sarà quasi impossibile da ribaltare in Olanda, punendo un pò troppo una squadra discreta, ma che quest’anno sta raccogliendo molto meno di quello che meriterebbe.