Semifinale andata Coppa Italia 2012-2013
Stadio Olimpico di Roma
Roma – Inter 2-1
Reti: 13′ pt Florenzi (R), 33′ pt Destro (R), 44′ pt Palacio (I)
La Roma si aggiudica la semifinale di andata della Coppa Italia, battendo di misura un’Inter agguerrita e mai doma sul terreno dello Stadio Olimpico. Ad aprire le danze era Florenzi, bravo a capitalizzare un’azione creata da Piris. Era lo stesso difensore a fornire l’assist per la seconda rete messa a segno da Mattia Destro, quando il cronometro segnava il minuto numero 33 della prima frazione di gioco.
L’Inter non mollava ed a pochi istanti dall’intervallo riusciva a dimezzare le distanze con Palacio sugli sviluppi di un calcio di punizione. Nella ripresa i nerazzurri cercavano la via della rete, ma rischiavano di capitolare ancora sulle incursioni di Destro, Totti e Lamela. Alla fine sarà 2-1 per la Roma, un risultato che fa ben sperare i capitolini in vista del ritorno del 17 aprile. Zeman analizza la gara:
Risultato giusto, peccato non aver segnato altri gol. Se stavamo 4-0 a fine primo tempo nessuno poteva dire niente. È vero, siamo calati di nuovo nel secondo tempo perché giochiamo un calcio molto dispendioso e l’Inter ha preso la partita in mano dopo un primo tempo in cui eravamo corti e controllavamo le loro ripartenze. Ci manca la fisicità in certi momenti. Da Natale non ci alleniamo al meglio.
Stramaccioni crede nella finale, nonostante la sconfitta di stasera:
Globalmente la squadra mi è piaciuta. Nel secondo tempo abbiamo fatto quello che dovevamo nonostante le tante assenze in avanti. Guarin seconda punta ha fatto bene così come Alvarez che quando è entrato ha avuto buone occasioni. Va bene così, qualificazione apertissima; complimenti alla Roma che ha fatto un bel primo tempo. Avevamo lo stesso assetto di domenica. Peccato perchè ci siamo persi l’inserimento di Florenzi sul gol, come in campionato. Abbiamo recuperato un giocatore importante come Chivu per la difesa a tre ma ci possiamo adattare anche a quattro. Li aspettiamo a San Siro.
A breve il video della gara.
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