Gara degli ottavi di finale della Coppa Italia.
Stadio Brabera, Palermo:
Palermo-Chievo 1-0
Rete: 35’ st Miccoli (P)
Dentro o fuori e la presenza nell’unica competizione extra-campionato cui Palermo (eliminato dall’Europa League) e Chievo possono ambire. La coppa nazionale, snobbata negli ultimi anni a scapito di obiettivi ritenuti più importanti, diventa così vetrina. Per coloro che hanno meno spazio in campionato o per chi, calzante è l’esempio di Liverani, ha bisogno di giocare per testare una condizione di forma in ripresa dopo l’infortunio.
Esordio tra i rosanero per i due sloveni Andjelkovic e Kurtic. Diverse seconde linee anche nelle file del Chievo: Memushaj, Jokic Moscardelli e Granoche. La prima conclusione (8’) è del Chievo: ci prova Moscardelli da lontano, Sirigu mette in calcio d’angolo. Replica locale al 13’: Jokic tenta il sinistro dopo una progressione palla al piede. Tiro debole facile preda di Sirugu. Nel botta e risposta, i clivensi tornano dalle parti di Sirigu al 29’: Moscardelli prova il sinistro al volo dal limite dell’area, l’estremo locale blocca senza alcuna difficoltà. Passano 2’ e i padroni di casa reèplicano all’affndo precedente Miccoli, servito in area da Ilicic. Conclude di destro ma Squizzi blocca il pallone.
La ripresa, inevitabilmente, necessità di un ritmo differente e di un impegno maggiore, pena l’eliminazione: eppure, entrambe le squadre non sembrano particolarmente incentivate dalla possibilità di raggiungere – e conseguentemente sfidare – il Parma, già sicuro dell’approdo ai quarti. Gli unici lampi, uno proprio a inizio ripresa, arrivano per prodezze dei singoli. Al 47’ traversa di Fabrizio Miccoli con un bel sinistro dal limite dell’area; lo stesso folletto ci riprova dopo 3’ ma la sua punizione finisce alta sopra la traversa.
Ancora i rosanero, la cui intesità cresce con il passare dei minuti, vicinissimi al gol del vantaggio all’11’: bellissimo il tiro a giro di Nocerino che si stampa sul montante e dà l’illusione della marcatura.
Ospiti pericolosi in una sola circostanza: è il 14’ e Granoche si trova a calciare da buona posizione ma la palla termina a lato. Rosanero in rete al 32’ ma la marcatura di Kasami viene annullata: il guardalinee segnala fuorigioco dopo il tocco sotto porta di testa del calciatore. Al 35′ il gol partita: fallo da rigore di Rincon su Miccoli. Il capitano trasforma in rete e regala la qaulificazione ai siciliani.
