Facciamo un piccolo strappo alla regola, e nel ricordare due grandi calciatori, Marcelo Salas ed Ivan Zamorano, non potevamo considerarli separati. Uniti nel calcio italiano, anche se non hanno mai vestito la stessa maglia, hanno fatto la storia del calcio cileno, avendo fatto raggiungere al loro Paese, grazie ai loro gol, i risultati migliori della sua storia.
E’ un bel po’ che non si sentono, il più vecchio, Zamorano, da quando ha lasciato l’Inter nel 2001, il più giovane, Salas, da quando due anni dopo andò via dalla Juventus. Si credeva che per entrambi potesse esserci un futuro in Italia. Soprattutto per Zamorano che ha lasciato il suo segno nella storia nerazzurra. Ma come capita spesso ai calciatori sudamericani, per quanto possa essere stata gloriosa la loro carriera, dopo un po’ svaniscono nel nulla.
Zamorano si è ritirato nel 2003 all’età di 36 anni, chiudendo la carriera nel più prestigioso club cileno, il Colo Colo. Da allora si è un po’ allontanato dal mondo del calcio, occupandosi di beneficienza come ambasciatore dell’Unicef e costruendo un centro sportivo nella sua città, Santiago del Cile, per tentare di risollevare dal degrado le zone in cui è nato e cresciuto. Il progetto, denominato “Città Sportiva Ivan Zamorano” prevede campi da calcio, piscine olimpioniche, palestre ed un centro medico per ridare un poco di quello che ha ricevuto al suo popolo. C’è la possibilità che rientri nel calcio professionistico a breve come dirigente del Real Madrid.
Ben diversa la storia di Salas. L’ex di Lazio e Juventus è molto più giovane, ha 7 anni di meno, e per questo ha continuato a giocare anche dopo aver lasciato i bianconeri 6 anni fa, ma con risultati più scadenti. Il ginocchio infortunato quando era a Torino non si è mai ripreso completamente, e per i primi tempi non ha dato tanti problemi. Con la maglia del River Plate infatti le due stagioni successive sono state discrete. Ma i guai fisici hanno continuato a tormentarlo, così nel 2005 decise di trasferirsi in un campionato meno impegnativo e decise per quello cileno, nella squadra che lo lanciò nel grande calcio, l’Universitad de Chile.
Lì però il ginocchio ha ripreso a far male, e così l’ultima partita Salas l’ha disputata il 25 novembre 2008, a soli 33 anni. Ha annunciato qualche mese fa il suo ritiro, e che non farà mai l’allenatore. Così l’ultima volta che lo vedremo in campo sarà il prossimo 2 giugno, in una partita di addio a Santiago del Cile, in cui si riunirà con i suoi vecchi compagni, e sicuramente formerà per l’ultima volta la favolosa coppia Salas-Zamorano.