Nella nostra rubrica del Che fine ha fatto non poteva certo mancare quel furetto di Benito Carbone, meno di un metro e settanta di classe pura, mai completamente messa in mostra sul campo di calcio.
A farlo esordire in Serie A fu il Torino nel lontano 1989, quando Benny non aveva ancora compiuto i 18 anni. In quell’anno i granata retrocessero, ma il giovane talento calabrese non riuscì a trovare lo spazio sperato neppure tra i cadetti, tanto che alla fine si decise di cederlo in prestito. Reggina, Casertana, Ascoli e ancora Torino nelle stagioni successive, finché i grandi club cominciarono a mettere gli occhi su quel campione tascabile.
Lo acquistò la Roma, ma dovette subito liberarsene per ottenere Fonseca dal Napoli, cedendolo proprio ai partenopei. E qui comincia il periodo di gloria di Benny Carbone, diventato in breve tempo un vero idolo per la curva azzurra. Il feeling durò solo un anno a causa dei guai finanziari del club campano, che fu costretto a cedere il fantasista all’Inter. Seguirà una stagione non proprio esaltante in maglia nerazzurra e poi l’addio al calcio italiano. Che fine ha fatto da quel momento in poi?
Benny Carbone sbarcò in Inghilterra allo Sheffield Wednesday, dove rimase diverse stagioni, dimostrando in parte il suo valore tecnico. Poi arrivarono le avventure nell’Aston Villa, nel Bradford City, nel Derby County e nel Middlesbrough, prima del ritorno in Italia nel 2002. Como, Parma, Catanzaro e Vicenza nella sua seconda avventura nel Belpaese, prima di tentare l’esperienza australiana, nel Sydney FC, dove restò solo un mese.
Nelle ultime due stagioni ha giocato con la maglia del Pavia in Seconda Divisione Pro ed ora, all’alba dei trentotto anni, è pronto per l’ennesimo viaggio oltremanica, visto che lo cercano con una certa insistenza club come Wigan, Sheffield United, Walsall ed Oldham. L’addio al calcio è ancora molto lontano per questo furetto che non ha ancora espresso tutto il suo reale valore.
Pilere 21 Luglio 2010 il 01:03
Ciao a tutti sono Franco, essendo compaesano di Benny posso risolvere il dilemma. Vi informo che ad oggi il mio caro compaesano Benny sta partecipando a un celeberrimo torneo nel suo paese natale, organizzato dalla parrocchia di don Sarino della chiesa Santa Maria e XII apostoli dimostrando ancora una volta le doti calcistiche innate che l’hanno sempre contraddistinto.
Molto probabilmente lo rivedrete sulla panchina come CT della squadra giovanile del nuovo Rione Inglese .Spero di avervi aiutato nella vostra ricerca del grande Benny, vi saluto e forza Benny forever .
Gioia Bò 21 Luglio 2010 il 01:50
@ Pilere:
E allora tanti auguri a Benny per la sua nuova carriera alla guida del Rione Inglese. Grazie per la segnalazione e facci sapere se il nostro Carbone riuscirà a vincere il torneo 🙂
Pilere 21 Luglio 2010 il 02:13
@ Gioia Bò:
Beh… Ieri è stato abbastanza sfortunato in quanto hanno perso 7-3 con una squadra di
Giovinastri, di contro, loro, una squdra di reperti ancora viventi del mondo del calcio anni 80. A causa di queste magre figure anche il ceramida united è stato riluttante nel proseguire la vecchia trattativa che lo avrebbe previsto allenatore del team di cui sopra militante in terza categoria.
Dal vostro inviato Franco