Il Chelsea è campione d’Europa. Al termine di una finale non bellissima, i londinesi hanno giocato una partita ordinata e precisa, tenendo testa a un Bayern Monaco veemente ma impreciso in attacco. Si realizza una favola: fino a sei mesi fa, i blues erano una squadra disastrata destinata a un’annata anonima. Oggi, bissano il successo di F.A. Cup con la competizione più importante del continente. È il trionfo di Di Matteo e del modo di giocare nostrano. Difesa ordinata, quasi come il vecchio catenaccio dell‘Inter di Herrera. Attacco devastante e concreto quando c’è da colpire.
BAYERN MONACO:
Neuer 5,5 – Indeciso in occasione del pareggio di Drogba.
Lahm 6,5 – Spinge tantissimo risultando una vera e propria spina nel fianco nella difesa del Chelsea.
Timoshchuk 6 – Partita ordinata e precisa, come ogni suo intervento.
Contento 6,5 – Bravo in difesa, intraprendente in attacco sfiorando anche il gol.
Schweinsteiger 6,5 – Tanta grinta e tenacia, anche se ogni tanto pure lui ha peccato in precisione.
Kroos 6 – Ci prova con qualche sporadica conclusione da fuori. Non è fortunato e preciso.
Robben 5,5 – L’errore al dischetto nei supplementari costa la coppa ai suoi e pregiudica la sua valutazione.
Muller 6,5 – Non convince, poi trova il gol che sembra regalare nei novanta minuti la Champions ai suoi. Nell’occasione, ha mostrato un tempo di inserimento strepitoso, l’importanza della rete si racconta da sola. Esce poco prima del pareggio inglese. (Van Buyten
Ribéry 6 – Costruisce tanto, ma sia lui che i suoi compagni di squadra non sono bravi e fortunati a concretizzare. Guadagna il calcio di rigore che poi Robben spreca. (Olic
Gomez 5 – Sbaglia praticamente tutto lì davanti. Perlomeno non sbaglia ai rigori.
CHELSEA:
Cech 6,5 – Sbaglia solo in occasione del gol del Bayern. Poteva costare caro, poi si riscatta parando il quarto rigore dei tedeschi che dà il via al trionfo inglese.
Bosingwa 5,5 – Difende bene anche se ogni tanto si fa scappare qualche leggerezza.
David Luiz 5,5 – Ogni tanto fatica a tenere testa agli attaccanti bavaresi, con qualche errore di troppo.
Cahill 6,5 – Partita ordinata in difesa, senza particolari sbavature.
Cole 6,5 – Spinge come un dannato, difende con ordine.
Mikel 6,5 – Non fa passare un pallone, risultando decisivo davanti alla difesa.
Lampard 6 – Non si vede tantissimo, ma quando lo fa non delude.
Kalou 5 – Gioca arretrato per necessità tattiche, incidendo poco in avanti. (Fernando Torres s.v.)
Mata 6 – Importante in fase di recupero, un po’ meno in avanti. Sbaglia il suo tiro nella lotteria dei rigori, ma non è un errore decisivo.
Bertrand 6 – Il suo debutto europeo nella partita più importante. Tanto sacrificio, non delude. Sfinito. (Malouda)
Drogba 9,5 – Alla carriera, se davvero lascerà il Chelsea a fine stagione pronto per abbracciare l’ultima ricca esperienza prima di appendere le scarpe al chiodo. È la sua partita. Segna il gol nel finale che rilancia le ambizioni dei suoi, causa con un’ingenuità il rigore che poi Robben sbaglierà e segna il quinto tiro dei suoi alla lotteria, regalando a Londra la prima Champions League della sua storia.
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