Approfittando dello stop al campionato in Premier League per questo fine settimana, Alex Ferguson ha fatto una gita a Milano, e nella giornata di venerdì ha assistito alla gara con l’Udinese. Nonostante la vittoria, i rossoneri non hanno convinto il baronetto, che ha ufficialmente già fatto iniziare la sfida di Champions:
Kakà ha lasciato un vuoto enorme, la sua assenza si farà sentire parecchio
ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport. Peccato che Ferguson, complice un po’ l’età, si sia dimenticato che se il Milan ha perso Kakà, lo United ha perso un certo Cristiano Ronaldo, a causa del quale ha avuto un inizio di stagione lento e difficile. E’ fiducioso di passare il turno in ogni caso Fergie, perché il Milan, a sua detta, è Pato-dipendente, lasciando intendere che tenterà di bloccare il Papero come primo accorgimento tattico, e poi mentre i rossoneri sono stanchi per la partita di campionato e hanno molti infortunati, i Red Devils stanno bene, sono in forma e riposati.
Contento lui. Intanto però, senza Cristiano Ronaldo, il Manchester United non è più quello squadrone che faceva paura, e quindi forse il manager scozzese farebbe bene ad andarci con i piedi di piombo perché quando c’è la musichetta della Champions, il Milan diventa imprevedibile.