Era abituato ad arrivare facilmente almeno fino in semifinale, ma il girone di Champions League per il Manchester United si sta rivelando più complicato del previsto. Senza Rooney i Red Devils incutono molta meno paura, e così in casa rischiano grosso ed ottengono almeno un punto contro un ottimo Benfica. I portoghesi giocano meglio nel primo tempo e passano anche in vantaggio grazie ad una conclusione di Gaitan deviata che finisce alle spalle di De Gea. Lo United si sveglia e tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo ribalta il risultato con Berbatov e Fletcher, ma il Benfica ri-pareggia con Aimar.
La gara è bella e con un ritmo alto, ma il risultato rimane sul 2-2 che mette nei guai gli inglesi. Il Basilea infatti vince contro l’Otelul (3-2 con il brivido, visto che gli avversari stavano recuperando dal 3-0) e si porta a -1 dalla coppia di testa Manchester United e Benfica. Nel caso in cui gli svizzeri dovessero vincere nell’ultima partita, lo United finirebbe in Europa League.
Lo show più bello della serata lo regala però il Real Madrid che fa a pezzettini la Dinamo Zagabria. Mourinho decide di mandare in campo chi ha giocato meno, lasciando Cristiano Ronaldo a riposarsi in panchina, e la scelta viene premiata. Dopo nemmeno 10 minuti il Real è sopra già di tre gol, e nonostante nel corso della gara lo Special One sostituisca i pochi titolari rimasti per far esordire qualche altro panchinaro, il risultato continua ad aumentare in favore dei madrileni che segnano altri tre gol. Solo negli ultimi minuti, sul risultato di 6-0, il Real si ferma letteralmente, lasciando ai croati almeno la consolazione di segnare un paio di gol.
I blancos erano già qualificati, e così si disputavano il secondo posto nel girone Lione ed Ajax. Gli olandesi, in vantaggio di tre punti, gestiscono bene la partita correndo rischi soltanto in un paio di occasioni, ma più che altro riuscendo ad addormentare la partita. Finisce 0-0, come nella partita d’andata, e così al Lione serve un miracolo per qualificarsi al prossimo turno, e cioè che l’Ajax perda sonoramente contro un Real dalla pancia piena mentre lui deve vincere con un largo punteggio contro la Dinamo.
Nei gironi delle italiane non ci sono grosse sorprese. Il Bayern Monaco, già qualificato, batte 3-1 il Villareal in una partita che non ha mai storia. Gli spagnoli si fanno male da soli regalando con gli svarioni difensivi due reti agli avversari, e così sale in cattedra Ribery autore di una doppietta. Speriamo solo che il Bayern non sia troppo soddisfatto di sé e si faccia valere anche contro il Manchester City. Nel girone dell’Inter invece il Lille batte il CSKA a Mosca, permettendo ai nerazzurri di qualificarsi ancor prima di scendere in campo. I francesi giocano decisamente meglio dei russi che accusavano assenze importanti, e così ora riaprono i giochi visto che sono a -1 dal Trabzonspor e nell’ultima giornata affronteranno proprio i turchi che attualmente sono secondi.
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