E’ una giornata molto delicata quella che sta per aprirsi in Champions League. Tra poche ore Napoli e Inter scenderanno in campo per giocarsi la qualificazione agli ottavi di finale, mentre domani toccherà al Milan che, già qualificata, lotterà per l’onore.
La sfida più delicata sicuramente spetta al Napoli che va ad affrontare al San Paolo una delle squadre più in forma d’Europa. Il Manchester City, che in Inghilterra sta dominando il campionato con un solo pareggio e poi tutte vittorie, è in bilico, visto che il girone A è molto aperto tutto può succedere. Se i partenopei avessero affrontato un City già qualificato sarebbe stato diverso, ma ora è tutta un’altra cosa, gli uomini di Mancini rischiano anche l’eliminazione visto che nell’ultima giornata affronteranno il Bayern Monaco, e quindi hanno bisogno di almeno un punto per star tranquilli. Certo, non è detto che il Napoli nell’ultima gara vinca contro il Villareal, ma sicuramente questa partita è molto delicata.
Il Manchester City si presenta al San Paolo con 7 punti, 2 in più del Napoli, con quasi tutti gli uomini a disposizione. Non è ancora sciolta la riserva sulle condizioni di Aguero, ma basta dire che davanti ci saranno Balotelli e Dzeko e già c’è da aver paura. I ragazzi di Mazzarri invece scenderanno con l’11 titolare al gran completo, con i tre tenores in avanti e con Gargano che prenderà il posto di Dzemaili a centrocampo. Dossena sostituirà lo squalificato Zuniga.
Molto più semplice invece la sfida per l’Inter che, paradossalmente, anche con due sconfitte potrebbe qualificarsi. Se infatti stasera il Lille farà un gran favore ai nerazzurri battendo il CSKA Mosca, Ranieri potrà festeggiare il passaggio del turno con un turno d’anticipo. E se l’Inter vincesse contro il Trabzonspor sarebbe anche primo posto matematico. I turchi all’andata fecero tribolare la squadra che allora era guidata da Gasperini, ma senza dubbio era tutta un’altra Inter. Non che questa sia completamente diversa, ma è certamente più equilibrata, più sicura di sé, e si sta lentamente ritrovando. Non ci sarà Sneijder, ma sarà sostituito da Coutinho che ha “impressionato” Ranieri nell’ultima sfida contro il Cagliari. A lui e ad Alvarez sarà consegnato il compito di mettere Milito e Pazzini in condizioni di segnare, in una partita in cui l’unico errore da non fare è sottovalutare l’avversario.
Domani invece toccherà al Milan nella supersfida contro il Barcellona. Non ci sono problemi di classifica essendo entrambe già qualificate, ma ai rossoneri non dispiacerebbe battere i blaugrana e qualificarsi come primi. Problemi di formazione per Allegri che potrebbe fare a meno di Seedorf non al meglio, con la coppia Robinho-Ibrahimovic in avanti e Pato ancora partente dalla panchina, mentre per il Barça si preannuncia la squadra tipo con pochi cambi, ma tanto chiunque Guardiola metta in campo, è sempre un top player.
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