Tutto secondo i piani. Le big d’Europa non steccano ed anzi, ottengono la qualificazione con due giornate d’anticipo. Il Real Madrid ieri ha dovuto aspettare l’ultimo minuto di recupero per festeggiare, Chelsea e Bayern Monaco invece hanno potuto farlo molto prima.
I londinesi infatti contro uno Spartak Mosca molto combattivo hanno prima faticato un po’ troppo, facendosi anche chiudere in difesa nella fase finale del primo tempo, ma con una ripresa da manuale mettono a tacere i russi rifilandogli ben 4 gol in cui si segnala l’inusuale doppietta del difensore Ivanovic. Lo Spartak viene anche raggiunto al secondo posto dall’Olympique Marsiglia che ieri ha strapazzato lo Zilina per 0-7 in una partita che sembrava un tiro al bersaglio.
Nel girone della Roma invece il Bayern Monaco non mette mai in discussione la partita contro il Cluj, una squadra apparsa molto sottotono rispetto alle ultime uscite. Gran mattatore della serata è Mario Gomez che con due spunti chiude il discorso già dopo 23 minuti. La difesa dei romeni si spegne e così da quel momento in poi i tedeschi possono fare ciò che vogliono. Ancora Gomez segna la tripletta, e nel finale viene letteralmente regalata la quarta rete a Muller. Buon per la Roma che ora è seconda a +3 dalle inseguitrici.
Nel girone del Milan l’Auxerre fa un favore enorme ai ragazzi di Allegri, visto che riesce a fermare 2-1 l’Ajax e permette ai rossoneri di occupare la seconda posizione in solitaria. Basterà che il Milan vincesse contro gli olandesi e la qualificazione potrebbe già essere matematica.
Nell’ultimo girone, il gruppo H, l’Arsenal dà l’impressione di dominare, ma incredibilmente nel finale di primo tempo, dopo il gol di Walcott, regala la partita agli avversari che segnano due gol (l’ultimo con l’ex Eduardo) e alla fine vincono la partita. Lo Shaktar raggiunge in vetta alla classifica proprio i Gunners, ma ancora non è detta l’ultima parola dato che il Braga non molla e batte sul suo campo il Partizan Belgrado rimanendo in scia delle due capoliste.