Pronti per entrare nel momento clou della stagione? E allora prendete posto in poltrona e mettetevi comodi, perché questo sabato ci regala ben tre anticipi di campionato, per permettere alle squadre impegnate nella Champions League di prepararsi al meglio.
Inter, Juve e Roma scenderanno in campo con l’obiettivo di superare le dirette avversarie in campionato, ma è chiaro che il pensiero andrà alle gare della prossima settimana, quando si troveranno davanti le temibili inglesi nell’andata degli ottavi della massima competizione europea a livello di club.
Alle quattro del pomeriggio ci aspetta un gustoso antipasto tra l’Inter capolista ed il Bologna dell’ex Mihalovic, che ci terrebbe a fare uno sgambetto alla squadra che ha cacciato a calci nel sedere il suo amico Mancini per far posto allo Special One.
Mourinho da parte sua non vuol sentir parlare di Manchester United, almeno fino alle sei del pomeriggio, e mette in guardia i suoi, minacciando ripercussioni contro i distratti:
Niente scherzi, abbiamo bisogno di almeno 25 punti per vincere lo scudetto. Ma ne potrebbero servire altri 33, quindi sarà importante tornare a casa con un buon risultato. Nessuno pensi che si può scherzare col Bologna, perché chi scherza con me non gioca martedì.
Chi non può permettersi il lusso di scherzare è la Juventus, impegnata “nel posticipo dell’anticipo” di stasera in casa del Palermo. I rosanero sono in serie positiva da cinque gare tra le mura amiche e difficilmente concederanno alla Vecchia Signora regali inaspettati. Dal canto suo la Juve non ha certo sfigurato nell’ultima uscita contro la Sampdoria, sebbene la fortuna non sia stata dalla sua parte. Ranieri pensa positivo e carica la squadra:
Sarà una gara importante per noi, la prova generale per la Champions. La squadra sta bene, dobbiamo avere quello slancio in più che ci permetterà di stare ancora meglio. E lo slancio ce lo può dare solo la vittoria. I prossimi saranno 100 giorni decisivi, abbiamo 18 gare sicure, siamo nel momento clou della stagione e il fatto che l’infermeria si stia svuotando ci dà fiducia.
Meno fiducia in casa Roma, vista la necessità di Spalletti di inventare l’ennesima formazione per la gara contro il Siena. Le assenze di Aquilani, Tonetto, Cassetti e Menez, unite alle squalifiche di De Rossi e Perrotta, creano nervosismo tra i giallorossi, obbligati a vincere in casa dopo la debacle contro l’Atalanta. Servirebbe una vittoria per non perdere il treno che conduce alla prossima stagione europea e per prepararsi al meglio all’appuntamento con l’Arsenal della prossima settimana.