Serata quasi da dimenticare per le prime due italiane impegnate nella gara di andata dei sedicesimi di Coppa Uefa. E se il Milan può ancora sperare di capitalizzare il gol segnato in trasferta, la Samp è chiamata al miracolo nella gara di ritorno contro una squadra che alla vigilia veniva ritenuta assolutamente alla sua portata.
A Brema i rossoneri non si aspettavano certo una gara semplice e, alla resa dei conti, un pareggio può anche considerarsi un risultato dignitoso. Il guaio è che, come accaduto spesso in questa stagione, il Milan non è riuscito a chiudere la gara, ritrovandosi poi raggiunto tra mille rimpianti.
Ancelotti ha cercato di tappare le falle, viste le assenze di Kakà, Beckham e Pato, reinventando anche una difesa più volte messa in discussione nel corso della stagione. Davanti è tornato a farsi vedere Inzaghi, che ancora una volta ha dimostrato il feeling con la rete (66esima in campo internazionale), mettendo a segno il gol che ha tenuto avanti il Milan per cinquanta minuti abbondanti.