Premio “i piedi buoni del calcio” a Javier Zanetti

Non sarà un buon momento per l’Inter, ma almeno il suo capitano Javier Zanetti una soddisfazione se la toglie. E’ stato infatti premiato ieri sera con il riconoscimento “i piedi buoni del calcio“, un premio che non riconosce più di tanto le capacità sportive quanto l’umanità espressa fuori dal terreno di gioco.

Sul sito della Gazzetta dello Sport e su quello della Lega Calcio infatti i calciofili sono stati chiamati a votare chi, nell’elenco dei vari nomi fatti dalla giuria, è maggiormente apprezzato per le opere di beneficienza e chi è da prendere da esempio come uomo prima che calciatore per la propria rettitudine morale.

Gran Galà del calcio, tanto Milan tra i premiati (foto)

Si è svolto ieri sera al Teatro Dal Verme di Milano il Gran Galà del calcio, l’appuntamento annuale voluto dall’Associazione Calciatori per premiare chi nella stagione passata ha eccelso in Serie A. E non potevano che esserci i campioni d’Italia del Milan tra i premiati, con quasi la metà dei riconoscimenti che sono andati agli uomini di Allegri.

La Top 11 dello scorso campionato è così composta: Handanovic (Udinese); Maggio (Napoli), Armero (Udinese), Thiago Silva (Milan) ed ex aequo Ranocchia (Inter) e Nesta (Milan); Hamsik (Napoli), Boateng (Milan) ed ex aequo Thiago Motta (Inter) e Marchisio (Juventus); Di Natale (Udinese), Cavani (Napoli) e Ibrahimovic (Milan).

Classifica Iffhs: Totti giocatore più famoso d’Europa

Non vincerà il Pallone d’Oro, ma quando si tratta di notorietà, Francesco Totti è al primo posto. L’istituto di storia e statistica calcistica ha stabilito che è il capitano della Roma il calciatore più popolare d’Europa, addirittura prima di Cristiano Ronaldo, ex Pallone d’Oro ed ogni anno ai vertici del calcio che conta.

Il portoghese, che sembrava il favorito è stato superato per appena 500 voti dal capitano giallorosso, ma anche da Alex Del Piero che si è posizionato secondo con 150 voti in meno di Totti. Le sorprese non sono mancate visto che al quarto posto, ma già con distacchi più consistenti, non troviamo né Rooney né Gerrard o Lampard, Iniesta o Xavi, o Nesta, ma l’attaccante del Manchester United Berbatov, e ancora più sorprendentemente al quinto troviamo Arda Turan che in molti in Italia non sanno nemmeno chi sia.

Top 11 Uefa, nessun italiano, solo Thiago Silva per la Serie A

La squadra dell’anno 2011 è stata votata sul sito della Uefa da oltre quattro milioni e mezzo di utenti, i quali hanno premiato ancora una volta la Spagna. Nella top 11 di quest’anno non ci sono italiani e l’unico calciatore che rappresenta il nostro campionato è il milanista Thiago Silva. Siamo sicuramente in buona compagnia visto che anche la Premier League e la Bundesliga hanno visto selezionare un solo giocatore (Bale del Tottenham e Robben del Bayern Monaco), e la Ligue 1 nemmeno uno. Gli altri sono tutti della Liga, 5 del Barcellona (Dani Alves, Piqué, Xavi, Iniesta e Messi) e tre del Real Madrid (Cristiano Ronaldo, Casillas e Marcelo), mentre come miglior allenatore dell’anno è stato premiato Pep Guardiola.

Pallone d’Oro a Messi, la gallery della serata

Previsioni ampiamente confermate nell’assegnazione del Pallone d’Oro 2011. A salire sul gradino più alto del mondo è ancora una volta Lionel Messi, che si aggiudica l’ambito premio per l terza volta consecutiva, eguagliando così il record di Michel Platini. Nulla da fare per Xavi e Cristiano Ronaldo, candidati al Pallone d’oro per l’anno appena trascorso, ma tenuti dietro dalle magie della Pulce, che ancora una volta ha saputo incantare le platee di ogni latitudine.

Pallone d’oro sudamericano a Neymar

Era abbastanza scontato, ed infatti è arrivato. Il Pallone d’Oro sudamericano, il premio che va al migliore calciatore dell’America Latina, è andato al brasiliano Neymar. Il diciannovenne, nonostante la figuraccia contro il Barcellona nella finale del Mondiale per Club, ha fatto vedere cose straordinarie con la maglia del Santos, tanto da attirare le attenzioni di tutto il mondo.

Alessandro Del Piero giocherà per altri cinque anni

La carta di identità gli suggerirebbe di attaccare gli scarpini al chiodo e di godersi la meritata pensione. Ma Alex Del Piero – 37 anni suonati – non ha alcuna intenzione di lasciare il rettangolo verde ed annuncia dal palco del Globe Soccer di Dubai, dove ha ritirato un premio alla carriera, di voler continuare a correre e sudare dietro ad un pallone:

Non mi fermo, ho ancora il desiderio di stare in campo. Voglio andare avanti altri dieci anni. Sono troppi? Allora diciamo otto, anzi cinque, che è pure un bel numero.

Argentina, Messi capitano e atleta dell’anno

Gli rimproverano di non essere determinante con la maglia dell’Argentina. Dicono che non è un campione completo come lo fu Maradona qualche decennio fa. Ma il ct dell’albiceleste, Alejandro Sabella ha grande fiducia nelle doti di Lionel Messi, tanto da promuoverlo al ruolo di capitano:

Messi è il migliore, possiede qualità enormi. E’ insieme un creatore di gioco e un realizzatore, per questo dev’essere la locomotiva che tira il treno.

Bidone d’oro 2011 a Diego Milito

Nell’attesa di conoscere chi sarà il Pallone d’Oro del 2011, almeno sappiamo già a chi assegnare il premio opposto, quello del Bidone d’Oro. Il premio votato dagli ascoltatori della trasmissione radiofonica Catersport quest’anno va a Diego Milito, l’ennesimo interista che finisce nell’albo d’oro del premio meno ambito del calcio italiano.

Al Principe si contesta il fatto di essere passato dall’essere il miglior calciatore della Champions League di due anni fa ad essere in grado di non segnare più un gol nemmeno a porta vuota. L’involuzione delle ultime due stagioni dell’attaccante argentino è stata netta, ed i tifosi non glielo hanno perdonato, affibiandogli questo sgradito trofeo.

FifPro: Buffon, Nesta e Pirlo candidati al Dream Team mondiale

Ci sono anche tre italiani nell’elenco dei 55 giocatori che concorrono all’inserimento del Dream Team Mondiale del 2011. Il FifPro, il concorso in cui i giocatori di tutto il mondo votano gli 11 calciatori più forti dell’anno, si è aperto, e nell’elenco compaiono anche Gianluigi Buffon, Alessandro Nesta e Andrea Pirlo.

Sono gli spagnoli, forti dei recenti successi al Mondiale e agli Europei, a dominare, e la Liga di conseguenza è il campionato più rappresentato con ben 22 giocatori contro gli appena 9 della Serie A, ma comunque ci sono buone speranze per gli italiani per essere inseriti nella top 11.

Messi candidato al titolo di ‘Personaggio dell’anno’ del Time

Ha collezionato una montagna di trofei con la maglia del Barcellona, sia a livello individuale che di squadra, ma mai sperava di essere candidato per un riconoscimento come questo. Lui è Lionel Messi, inserito nella lista degli aspiranti al titolo di Personaggio dell’anno del Time.

Tra i 32 candidati al premio del prestigioso magazine, il numero 10 del Barça e della nazionale argentina è l’unico rappresentante del mondo dello sport e per mettere in bacheca il riconoscimento dovrà battere la concorrenza di personaggi del calibro di Steve Jobs, Silvio Berlusconi, Angela Merkel, Barak Obama e Dominique Strauss-Kahn, che nell’ultimo anno si sono distinti (nel bene o nel male) nei rispettivi campi.