Prandelli: “Grande Balotelli e grande Italia”

Non è più l’Italia dei “piccoletti” e non lo sarà per un bel po’ di mesi, ma Cesare Prandelli ha saputo trovare ugualmente gli equilibri giusti nella prima gara di avvicinamento ad Euro 2012. L’impegno con la Polonia non si prospettava affatto facile, un po’ per il clima gelido e un po’ per la voglia dei padroni di casa di mostrare il meglio di sé in vista della kermesse continentale ospitata tra le mura amiche. Ma l’Italia – dopo una prima parte di gara in affanno – è riuscita ad imporre il proprio gioco, portando a casa uno 0-2 che fa morale. Buona la prova di Mario Balotelli, per la gioia del selezionatore italiano:

Mario ha fornito una prestazione molto importante , perché al di là del gol ha giocato un’ottima gara ed è sempre stato in partita come gli avevamo chiesto. Complimenti a Mario, ma anche alla squadra che ha disputato una bella partita.

Amichevoli, Polonia – Italia 0-2

Buona sgambata per l’Italia di Cesare Prandelli nella prima delle amichevoli in vista dell’Europeo del prossimo anno. Gli azzurri erano orfani della coppia d’attacco titolare (Rossi-Cassano), ma contro la Polonia hanno trovato un Mario Balotelli che può raccogliergliene l’eredità ed impensierire quasi da solo qualunque difesa. Accanto all’attaccante del City è stato schierato sin dal primo minuto l’interista Pazzini, che ha cercato di mettersi in mostra e di guadagnare sul campo i galloni da titolare.

Ma nella prima parte di gara a mettersi in mostra erano soprattutto i padroni di casa della Polonia, che impedivano agli azzurri di ragionare e macinavano azioni di una certa pericolosità. Poi l’Italia cresceva e conquistava metri preziosi. Marchisio si gettava su ogni pallone ed avviava l’azione di contropiede. E proprio da una palla recuperata dal centrocampista della Juventus arrivava il vantaggio azzurro, grazie ad un Balotelli che prendeva la mira e scavalcava Szczesny.

Video gol fantastici: tira senza guardare da oltre trenta metri

E’ il periodo dei gol della domenica per il calcio polacco. Dopo il pallonetto di Alexandru Suvorov vi propongo un’altra perla. La partita vede confrontarsi Jagiellonia Białystok e Widzew Łódź. Dopo appena due minuti di gioco Piotr Grzelczak spara da oltre trenta metri verso la porta.

questo centravanti polacco di ventitre anni non guarda nemmeno la posizione del portiere. Sarà fortuna o abilità, ma riesce proprio a spedire la pelle dove l’estremo difensore non può arrivare.

Video gol fantastici: il pallonetto di Alexandru Suvorov

Fino ad oggi era un giocatore per me completamente sconosciuto. Come tanti dei giocatori che finiscono in rete per aver segnato fantagol. Alexandru Suvorov è un centrocampista che gioca nel Cracovia – ma viene dalla Moldova.

Questo ragazzo ventiquattrenne firma un gol capolavoro al 45′ di una partita che vede la sua squadra fronteggiare il Polonia Varsavia. Salta un avversario e dal limite dell’area, anche se circondato da tre avversari, lascia partire un pallonetto.

Ex-playmate presidentessa di una squadra di calcio polacca

Izabela Lukomska è un ex-modella, conosciuta soprattutto per essere comparsa sul paginone centrale della rivista Playboy, ed eletta Playmate dell’anno nel 2001 – oltre che per aver messo la sua faccia e il suo corpo in tanti spot televisivi ed essere entrata nel cast di una soap-opera dal titolo “Di cosa hanno paura gli uomini?”.

Una volta abbandonata la carriera di coniglietta e la passerella si è scoperta imprenditrice nel campo delle costruzioni. Una donna non solo molto bella, ma anche capace, perché gli affari sono andati bene, tanto da farle pensare di poter mostrare le sue qualità di imprenditrice anche in altri settori.

Verso Euro 2008: Polonia

L’ultima nazionale di cui ci occupiamo in questa preparazione agli Europei 2008 è la Polonia. Questa è una delle nazionali dell’est Europa che negli ultimi 10 anni hanno raggiunto un livello sufficiente per parlarne in maniera positiva, e forse insieme alla Romania è la più forte di quell’area.

La nazionale polacca può vantare certamente uno dei ct con maggiore esperienza a livello mondiale, Leo Bennhakker, 66 anni, che ha nel proprio palmares, tra Ajax, Real Madrid, nazionale olandese, Arabia Saudita e tante altre squadre ad ottimi livelli, il primato di primo allenatore a portare in un mondiale la nazionale di Trinidad & Tobago, un’impresa incredibile che solo a uomini che hanno il calcio nel sangue può riuscire.

Euro 2008: Germania-Polonia è già iniziata!

Mancano poco più di ventiquattro ore al fischio d’inizio dell’Europeo, mentre cresce la febbre che ci accompagnerà per una ventina di giorni, tenendoci col fiato sospeso.

Ma per qualcuno i giochi sono già iniziati, se non in campo, almeno sui giornali ed in tv. Ci sono due squadre che si stanno dando battaglia ancor prima di scendere in campo e speriamo vivamente che la querelle venga risolta prima di domenica sera, momento in cui si affronteranno le nazionali di Germania e Polonia.

A scatenare lo scontro verbale e mediatico, un ex del calcio italiano, nonché bandiera della Polonia negli anni ’80, Zbigniew Boniek, che si è lasciato andare all’ennesima battuta infelice, dichiarando che i calciatori polacchi sono sedici volte più intelligenti di quelli tedeschi.

Europei 2008: Gruppo B

Secondo capitolo della nostra rubrica dedicata all’Europeo 2008 che si terrà in Svizzera ed Austria nel prossimo mese di giugno. Oggi andiamo alla scoperta del gruppo B, in cui si troveranno di fonte l’Austria, la Croazia, la Germania e la Polonia.

Alla vigilia del sorteggio, chiunque avrebbe firmato per essere inserito in questo girone, vista la presenza dell’Austria qualificata di diritto in quanto Paese organizzatore, ma piuttosto debole sul piano del gioco. Le amichevoli disputate negli ultimi due anni hanno confermato la pochezza tecnica degli uomini di Josef Hickersberger, che non sono andati oltre il pareggio contro Malta, Ghana, Paraguay, Repubblica Ceca, Giappone e Tunisia, rimediando sonore sconfitte contro Inghilterra, Francia, Scozia, Cile e Svizzera.

La sola vittoria nella gara con la Costa d’Avorio la dice lunga sulle possibilità di passaggio alla fase successiva dell’Europeo, che per l’Austria sarebbe già un ottimo risultato. Inutile cercare di individuare grandi nomi, in una squadra che dovrà fare affidamento soprattutto sul fattore campo e sull’entusiasmo dei giovani, desiderosi di mettersi in mostra, in una competizione dove l’Austria è al debutto assoluto.