Dopo tante chiacchiere, dubbi, ripensamenti e promesse, arriva finalmente l’ufficialità: Antonio Cassano lascia l’Inter per approdare al Parma, alla corte di Donadoni. Il talento di Bari Vecchia ha accettato la riduzione dell’ingaggio ed il trasferimento ad una squadra di provincia, ben sapendo che non sarebbe rientrato nei piani di Walter Mazzarri.
Nell’acquitrino del Tardini il campo al limite della giocabilità permette alle due squadre in scena di giocare una partita a dir poco strana. Non manca lo spettacolo, come dimostrano le 5 reti messe a segno, ma i valori in campo non sono stati perfettamente rispettati visto che gli schemi sono saltati dopo una mezz’oretta circa a causa di un terreno troppo imprevedibile. Andiamo a vedere le pagelle di Parma e Roma.
E’ una Roma con una formazione obbligata quella che si presenta al Tardini di Parma visti gli infortuni dei due esterni Balzaretti e Taddei, e dalla squalifica di Tachtsidis. Zeman non cambia la sua idea sui calciatori e così continua a mandare in panchina Pjanic e a puntare su De Rossi interno destro anziché centrale come preferirebbe. Donadoni invece preferisce puntare sulla difesa avversaria non molto attenta e si sbilancia schierando due punte e due mezzepunte.
La Juventus risponde sul campo alle tante polemiche che hanno accompagnato il pre-campionato, dai presunti favori ricevuti nella Supercoppa Italiana alla squalifica del condottiero Antonio Conte. Il Parma cercava il colpo grosso in quel di Torino, nella speranza di infliggere la prima sconfitta in campionato nell’anno solare alla Vecchia Signora. Ma così non è stato ed i bianconeri festeggiano al meglio l’inizio della nuova stagione, imponendosi sui ducali per 2-0.
Alle 20:45 di sabato 25 agosto scendono in campo i campioni d’Italia della Juventus, contro il Parma di Donadoni, Come l’anno scorso la partita inaugurale dei bianconeri sarà giocata allo Juventus Stadium contro i Ducali. La differenza è che quest’anno Giovinco sarà nella Juventus e probabilmente partirà dal primo minuto contro la sua ex squadra. Nel Parma assente un altro ex, Amauri, fuori per un problema muscolare.
Il primo Parma del dopo-Giovinco è tutto da valutare. Lo scorso anno Donadoni si affidava molto all’estro della Formica Atomica per poter avere la meglio nelle partite più difficili, e così adesso senza di lui dovrà anche cambiare il modo di far giocare la sua squadra. Nonostante si tratti di una società piccola e non di certo ricchissima, gli uomini mercato emiliani hanno fatto un gran bel lavoro.
Amauri non ascolta le sirene provenienti dell’estero e decide di restare in Italia, dopo il rapporto di amore-odio con la Juventus. L’attaccante italo-brasiliano torna in quel di Parma, dove trascorrerà le prossime due stagioni, in virtù di un contratto che prevede un accordo biennale con opzione sul terzo anno.
Parma e Inter scenderanno in campo questa sera con due condizioni mentali diametralmente opposte. Dopo la vittoria del Napoli di ieri infatti, l’Inter non può permettersi il lusso di non vincere al Tardini visto che domenica prossima c’è il Milan; dall’altra parte gli emiliani, sicuri della salvezza e troppo lontani dalla zona europea, arriveranno sereni a questa gara, pronti a giocare qualche colpo basso all’Inter in contropiede grazie alla loro arma vincente di questa stagione, Sebastian Giovinco.
Stadio Tardini di Parma
Anticipo 30^ giornata
Reti: 5′ Mariga, 11′, 71′ Floccari, 36′ Scaloni (L)
Il Milan batte il Parma nell’anticipo della ventottesima giornata di Serie A con il risultato di 2-0 e si porta momentaneamente a +7 sulla Juventus seconda in classifica.
Cinici e spietati gli uomini di Allegri che segnano nei momenti migliori del Parma, che agli inizi di partita e ripresa aveva messo seriamente in difficoltà gli ospiti. Ecco le pagelle della gara.
Anticipo 28a giornata Serie A
Stadio Ennio Tardini di Parma
Reti: 17′ pt Ibrahimovic (rig.) (M); 10′ st Emanuelson (M)
Un Milan in emergenza prova a non pensare al Barcellona ma a concentrarsi sul campionato dove c’è da affrontare un avversario scomodo come il Parma. La partita, anticipo delle 18:30 del sabato, è molto delicata perché la Juve è lì ad un passo, e la parabola discendente bianconera è iniziata proprio dalla gara di Parma. Gli emiliani invece, con una posizione rischiosa in classifica a soli 6 punti dalla zona retrocessione, tenteranno di ottenere il massimo possibile da questa partita, e cioè un pareggio, con quasi tutti gli uomini a disposizione.
Gli errori arbitrali “aiutano” il Napoli che si aggiudica l’anticipo domenicale del Tardini tra le polemiche. I padroni del casa del Parma recriminano infatti per un rigore netto non assegnato a favore e il secondo gol degli ospiti segnato in netto fuorigioco.
Decidono le reti di Cavani sulla ribattuta di un calcio di rigore da lui fallito e Lavezzi nel finale, il Parma aveva meritatamente pareggiato i conti con Zaccardo. E gli emiliani probabilmente meritavano addirittura di vincere.
Anticipo 26a giornata Serie A
Stadio Ennio Tardini di Parma
Reti: 40′ pt Cavani (N); 32′ st Zaccardo (P); 41′ st Lavezzi (N)