Devis Mangia sperava di festeggiare il Natale alla guida del Palermo, tanto che nella conferenza stampa dello scorso sabato si era presentato con un bel panettone in mano. Eccesso di sicurezza o scaramanzia? Difficile da dire, ma l’unica certezza è la sconfitta nel derby di Catania, l’ennesima in trasferta nel derby siciliano, l’ennesima stagionale lontano dal Barbera.
Inevitabile la presa di posizione di Maurizio Zamparini, che dopo una notte di tormento ha deciso di cambiare guida tecnica, concedendo le ferie anticipate a Devis Mangia ed affidando la squadra a Bortolo Mutti, nella speranza che il nuovo allenatore possa dare una scossa alla squadra e svegliarla dal torpore che la coglie ogni qualvolta sale su un aereo per affrontare una trasferta. Il patron rosanero giustifica la decisione con la mancanza di esperienza e l’incapacità di reggere la pressione da parte del tecnico uscente:
Sono mancati giocatori importanti. A gennaio faremo quello che serve per migliorare. Mentre le altre squadre sono in crescita noi stiamo peggiorando. La squadra non ha un’anima in questo momento, l’allenatore giovane non ha retto la pressione forte.