Aiuti statali ai club di calcio, accade in Olanda

Non si fa in tempo a chiudere uno scandalo nel calcio che se ne apre un altro. Stavolta ci vanno di mezzo 5 club olandesi, ma potenzialmente potrebbero essere molti di più, anche al di fuori dei Paesi Bassi. Lo ha scoperto la Commissione Europea che ha notato strani flussi di denaro tra alcuni Comuni ed i rispettivi club calcistici. L’accusa sarebbe di finanziare le squadre con i soldi pubblici, un danno grave sia dal punto di vista giuridico che da quello del fair play finanziario.

Video: il gol impossibile di Jeremain Lens

Jeremain Lens, è un attaccante del Suriname naturalizzato olandese di ventiquattro anni. Un giocatore da tenere sotto osservazione almeno a giudicare dalla rete che ha segnato nel turno della scorsa

Video: arbitro investito da sedia a rotelle

L’arbitro ha fischiato da poco la fine della partita di seconda divisione olandese tra Top Oss e Almere City. Partita strana visto che i padroni di casa sono usciti sconfitti quattro a tre, ma sono quasi riusciti nell’impresa di raddrizzare una partita in cui stavano perdendo per quattro a zero.

L’arbitro ha avuto delle colpe? Secondo un sostenitore della squadra di casa sì. Un tifoso su una sedia a rotelle elettrica investe per due volte il fischietto – la prima sembra frutto del caso ma non è così – che reagisce in modo sinceramente eccessivo.

Video: Royston Drenthe si dà al rap

Strano il destino di Royston Drenthe. Acquistato nell’agosto del 2007 per quattordici milioni di euro dal Real Madrid – non pochi visto che si trattava di un giocatore di vent’anni

Video gol fantastici: la rovesciata di Pa Modou Kah

Pa Modou Kah è un difensore norvegese di origine gambiana di trent’anni. Un carneade che probabilmente verrà ricordato per una sola ragione: il gol che ha segnato nell’ultima partita del campionato di Eredivisie.

A sfidarsi sul rettangolo verde c’erano il Roda Jc ed il VVV Venlo. Al quarto d’ora della ripresa, la squadra di casa, il Roda, segna un gol da antologia: il difensore di origine africana riceve una palla nel centro dell’area e va a segno in rovesciata.

L’onestà di Van Basten ci eviterà il biscotto?

La storia si ripete. Dopo Euro 2004 ed il biscotto servitoci caldo caldo e impacchettato dall’accoppiata Svezia-Danimarca, ci ritroviamo ancora una volta nella condizione in cui non basta fare il nostro dovere e battere la Francia, ma sperare che su un altro campo qualcuno dimostri la propria sportività e si giochi fino in fondo la partita.

Oggi sui giornali non si parla d’altro. Il biscotto recita un ruolo da assoluto protagonista, rubando la scena alle valutazioni sulla gara di ieri. E come d’abitudine più che concentrarci sulla gara dell’anno, siamo tutti presi a guardare in casa altrui, avanzando sospetti di combine o di scarso impegno da parte di un’Olanda già qualificata, che avrebbe la possibilità di estromettere in sol colpo i campioni del mondo ed i vice-campioni.

Domenech ha detto la sua, ma si sa, lui più che degli uomini si fida delle stelle e non può credere che gli orange mettano in campo contro la Romania la stessa voglia di successo dimostrata nelle prime due gare.

Euro 2008: comincia l’avventura azzurra!

Ci siamo. Le mani cominciano a sudare su quel telecomando, diventato unico oggetto indispensabile delle nostre giornate da tifosi doc. Dopo fiumi di chiacchiere finalmente si gioca!

La sorte in fase di sorteggio ha scelto per noi un girone non proprio semplicissimo da superare, nonostante si arrivi in terra svizzera con il titolo di Campioni del Mondo cucito sulla pelle più che sulla maglia.

Stasera saremo chiamati a superare il primo ostacolo, che di nome fa Olanda e di cognome Marco van Basten, grande calciatore e discreto allenatore, all’ultima chiamata nazionale prima di dedicarsi completamente al suo Ajax. Diverso il destino del nostro Donadoni, intorno al quale aleggia ancora il fantasma di un Lippi vincente, che fa parte del passato, ma potrebbe rifarsi vivo anche per il futuro. Tutto dipenderà da questo Europeo e dai risultati raggiunti, che tradotto in parole comprensili significa almeno semifinale.

Verso Euro 2008: Olanda

Anche Van Basten, come Donadoni, preferisce diramare una pre-lista di calciatori da portare in ritiro, che verrà scremata fra una settimana. La prima notizia è che Clarence Seedorf era stato convocato inizialmente dall’ex attaccante del Milan, ma siccome lui non si sente a suo agio con gli schemi del ct olandese, ha preferito rifiutare la convocazione. Così dopo aver saltato i mondiali di Germania, adesso Seedorf non parteciperà nemmeno agli Europei.

La lista presentata finora contiene 26 calciatori, tre in più di quelli definitivi, che saranno eliminati dalla lista dei portieri (4 i convocati finora) e due dagli attaccanti, convocati addiirittura in 7. Dando un’occhiata ai nomi, salta all’occhio come, nuovamente, sia stato escluso Roy Makaay, scarpa d’oro 5 anni fa con il Deportivo Lacoruna, oggi al Feyenoord, e anche il giovane terzino del Real Madrid, Drenthe, lasciato probabilmente alla nazionale Olimpica, dato che ha solo 21 anni.