Euro 2012 – Finale
Stadio Olimpiyskyi di Kiev
Spagna – Italia 4-0
Reti: 14′ pt Silva (S); 41′ pt Alba (S); 39′ st Torres (S); 43′ st Mata (S)
Euro 2012 – Finale
Stadio Olimpiyskyi di Kiev
Reti: 14′ pt Silva (S); 41′ pt Alba (S); 39′ st Torres (S); 43′ st Mata (S)
Mancano poco più di ventiquattr’ore all’attesissima finale di Euro 2012 tra Spagna e Italia. Gli azzurri sono consapevoli della forza dei campioni in carica ma hanno dimostrato a questo europeo di non temere nessuno, e le ottime prestazioni contro Inghilterra e Germania fanno ben sperare in una bella figura anche nella finalissima, comunque dovesse andare. Gigi Buffon fa un paragone ardito quanto azzeccato: il Mondiale 2006, analizzandone e invocandone analogie.
Il trionfo con la Germania ci spalanca le porte all’insperata finale di Euro 2012 contro la Spagna campione di tutto. Cesare Prandelli, c.t. azzurro intervenuto oggi in conferenza stampa, ha parlato della grande vittoria di ieri sera presentando la sfida finale che si terrà domenica sera a Kiev. Nonostante la consapevolezza riguardante la forza dell’avversario, il tecnico ex viola ci crede.
Ci ha abituato a vivere sempre al di sopra delle righe, anche quando sembrava diventato un calciatore “normale”, ma ora che Mario Balotelli si è sbloccato, non sembra volersi più fermare. Zero gol nelle prime due partite, con tante occasioni sprecate, avevano fatto arrabbiare e preoccupare i tifosi italiani, tanto che da più parti si chiedeva di sostituirlo. Ed in effetti iniziare la partita dalla panchina contro l’Irlanda gli ha fatto bene visto il gran gol che ha segnato appena entrato. Poi contro l’Inghilterra ha segnato un rigore molto importante, e ieri il capolavoro con ben due gol. Ora Supermario non si vuole fermare più.
Euro 2012 – Semifinale
Stadion Narodowy di Varsavia
Reti: 20′ pt e 36′ pt Balotelli (I); 47′ st Ozil (rig.) (G)
Centoventesimo scaduto. Vinciamo 1-0. La Germania prova l’ultimo assalto, ma Cannavaro respinge due volte e lancia Gilardino. Alle sue spalle sbuca Del Piero, che servito con un no-look, trova un perfetto destro con il quale la mette lì all’angolino alto dove il portiere tedesco non può arrivare. 2-0. Approdiamo alla finale dei Mondiali 2006 che poi vinceremo ai rigori contro la Francia.
Alessandro Del Piero, congedatosi dalla sua Juventus, conosce benissimo le emozioni che si provano giocando una partita che non è come tutte le altre: Germania – Italia è essenzialmente storia del calcio, da quell’indimenticabile 4-3 del 1970 alla semifinale di Dortmund di sei anni fa. E altrettante primavere dopo, Del Piero decide di dare il suo in bocca al lupo ai ragazzi in vista della sfida decisiva di Euro 2012 di questa sera.
È stato tra i protagonisti del trionfo contro l’Inghilterra. Gigi Buffon, portiere della Juve e capitano della nazionale, ha parlato oggi della semifinale che ci attende domani a Varsavia contro la forte Germania di Loew, che potrebbe proiettarci, forse un po’ a sorpresa considerata la vigilia, alla finale di Euro 2012. Ma non si è trattato di una conferenza stampa canonica, dato che il portierone ha preferito affidarsi alla tecnologia del social network Facebook.
Per rivedere Chiellini con la maglia azzurra all’Europeo dobbiamo arrivare in finale. E’ questa la sentenza definitiva del prof. Castellacci in seguito alla risonanza magnetica a cui il calciatore della Juventus si è sottoposto ieri pomeriggio dopo l’infortunio subìto contro l’Irlanda. Il centrale ha accusato uno stiramento di primo grado del bicipite femorale sinistro, e ciò che è più grave è che si tratta di un punto in cui si era già infortunato in passato, e per questo i tempi di recupero devono essere necessariamente più lunghi.
Ieri sera è stata festa grande per gli azzurri che, battendo l’Irlanda, si sono qualificati per i quarti di finale di Euro 2012. Festa, però, non per tutti. Giorgio Chiellini è infatti uscito a metà ripresa per un problema ad una gamba. Cercando di recuperare un pallone sulla fascia, il difensore della Juventus si è allungato ed ha sentito un “crack” dietro la coscia sinistra.
Claudio Marchisio è intervenuto oggi in conferenza stampa a due giorni dalla decisiva sfida contro l’Irlanda del Trap per il passaggio del turno a Euro 2012 di lunedì sera. Il centrocampista della Juventus ha parlato del difficile momento dell’Italia, che per arrivare ai quarti deve sperare anche in un non-biscotto da parte di Spagna e Croazia, che con un pareggio a partire da 2-2 si qualificherebbero entrambe.
Cesare Prandelli è intervenuto oggi in conferenza stampa per parlare della decisiva sfida di lunedì sera contro l’Irlanda di Trapattoni, già eliminata, che deciderà i destini della nostra nazionale a Euro 2012. Sulla partita incombe l’incubo del biscotto tra Croazia e Spagna, le quali pareggiando con almeno quattro reti complessive (insomma, dal 2-2 in poi) eliminerebbero gli azzurri, qualunque risultati questi facciano contro l’Eire.
Da quando ha fatto outing, Alessandro Cecchi Paone è diventato l’icona dell’omosessualità in Italia. Delle volte però le sue uscite suonano un po’ come delle provocazioni. Forse “stuzzicato” dalla frase di Cassano che parlando dei gay, forse in buona fede, li ha definiti con il termine dispregiativo di “froci”, Cecchi Paone ha deciso di rincarare la dose e fare nomi e cognomi.
È allegro ma anche sicuro di sé e concentrato Daniele De Rossi, che si è presentato oggi in conferenza stampa a due giorni dal debutto a Euro 2012 contro la Spagna. Il centrocampista romano ha parlato del ruolo da difensore che probabilmente sarà costretto a prendere al cospetto dei campioni del mondo, e risponde con una battuta alle affermazioni di Buffon, che aveva detto come sarebbe disposto a dare tre anni di vita pur di vincere l’Europeo.
Mancano poco più di 24 ore all’inizio di Euro 2012 con la sfida inaugurale tra Polonia e Grecia. La nostra nazionale si prepara ad affrontare domenica alle 18 la Spagna campione di tutto nelle peggiori condizioni possibili: calcioscommesse e forma e gioco che sembrano scomparsi al cospetto della Russia. Intervenuti in conferenza stampa, Thiago Motta e Giaccherini si sono però detti convinti che Balotelli potrà fare la differenza.