Calciomercato Napoli, scambio Cavani – Ibrahimovic?

Il Napoli lavora da anni per tornare protagonista in Italia ed in Europa, ma il possibile addio di Cavani rischia ora di compromettere i piani di De Lauentiis, visto che le fortune dei partenopei negli ultimi tempi sono passati per i piedi e la testa del Matador. Può il Napoli mantenere gli stessi biettivi senza l’apporto del prolifico attaccante? Sì, se la suo posto dovesse arrivare un bomber di pari livello, un calciatore capace di trascinare la carretta a suon di gol e di risolvere le gare da solo. Uno come Ibrahimovic, insomma, che potrebbe rientrare nella trattativa che vuole Cavani al Paris Saint Germain.

Clamoroso a Napoli, Rolando potrebbe già partire

Non si ferma l’emorragia di giocatori in quel di Napoli. Dopo Cavani, Campagnaro ed altri nomi importanti, ora a fare le valigie potrebbe anche essere un calciatore che è appena arrivato: Rolando. Il centrale del Porto, arrivato in seguito alla squalifica di Cannavaro lo scorso gennaio, è stato subito rispedito in panchina non appena la squalifica al capitano è stata annullata. Capita così che dopo 2 mesi di Napoli uno dei centrali che venivano considerati tra i più forti al mondo abbia giocato appena 4 partite.

Calciomercato: Cavani vuole il Real, il Napoli lo offre al Psg

Trema la terra intorno a Napoli e ribolle il Vesuvio. A provocare il terremoto è il nome di Edinson Cavani, messo sulla lista dei partenti già dal prossimo giugno. Le voci si inseguono da mesi, ma ora i sussurri diventano grida ed è facile immaginare che dietro le indiscrezioni della stampa ci sia un addio quasi sicuro. Resta da definire la destinazione del Matador, apprezzato dai club più blasonati d’Europa, ma destinato a finire in terra spagnola o francese. Il diretto interessato gradirebbe trasferirsi a Madrid, mentre fonti francesi lo danno come prossimo attaccante del Psg, visto l’accordo quasi raggiunto tra De Laurentiis e Leonardo.

Napoli, la rivoluzione di De Laurentiis per riformare il calcio

Quattro semplici punti e l’Italia potrebbe ritornare al livello dei campionati inglese, spagnolo e tedesco. Li propone De Laurentiis annunciando quattro mosse, due delle quali mutuate dagli altri tornei, che servirebbero alla Serie A per tornare un campionato serio. La prima, e probabilmente più difficile, è ridurre il numero di club in A a 16. Attualmente sono 20, abbiamo visto in passato che una A a 18 squadre era forse la soluzione migliore. Sedici club forse sono troppo pochi, anche perché in Europa non ci sono altri campionati che ne hanno così pochi.

Calciomercato Napoli, Cavani spaventa i tifosi

Mancano ancora un paio di mesi al termine della stagione, ma il calciomercato occupa quotidianamente le prime pagine dei giornali. Uno dei nomi più gettonati è quello di Edinson Cavani, legato al Napoli da un contratto di ferro, ma dato per sicuro partente da più parti. Il Matador fa il punto della situazione, giura amore eterno alla maglia azzurra, ma ammette che nel calcio nulla può essere dato per scontato.

Napoli, addio al nuovo stadio, si resta al San Paolo

È durata poco la promessa del sindaco De Magistris che si era impegnato in prima persona affinché il Napoli avesse un suo stadio di proprietà. Ieri il progetto, che sarebbe dovuto essere completato nel 2016, è stato definitivamente abbandonato. I motivi sono diversi. Prima non si è trovato l’accordo con la società, ben consapevole di non poter contare sulle sole forze di De Laurentiis visto che uno stadio costa diverse centinaia di milioni, ma poi a dare il colpo definitivo è stata una commissione di esperti che ha dichiarato troppo pericolosa la zona individuata.

Calciomercato Napoli, 5 acquisti per puntare allo scudetto

Il presidente De Laurentiis è stato chiaro: l’anno prossimo porterà 5 grandi giocatori a Napoli e punterà allo scudetto. Ormai il campionato di quest’anno è andato, la Juventus è troppo lontana e come fanno i grandi club, è meglio cominciare a pensare alla stagione che verrà. Anche perché l’accesso alla Champions League, al secondo o terzo posto, è ormai fuori discussione. Si ma chi verrà?

Formazioni Napoli – Juventus, sfida scudetto in serie A

 Si gioca questa sera alle ore 20:45 allo stadio San Paolo il big match della ventisettesima giornata di serie A. Il Napoli secondo il classifica ospita la capolista Juventus, in una partita che può valere lo scudetto. Mazzarri è obbligato a vincere per riaprire il campionato e per riuscirci schiererà la formazione titolare. Anche Conte risponderà con gli undici suoi migliori giocatori, compreso Chiellini che ha recuperato dall’ infortunio

Napoli-Juve, per Mazzarri non è decisiva

Walter Mazzarri è sicuro. Napoli-Juventus di domani sera non sarà decisiva per le sorti del campionato visto che dopo ci saranno ancora undici partite da giocare. Prudenza dunque dal tecnico partenopeo nel presentare la super sfida di domani contro i campioni d’Italia che potrebbe rilanciare le ambizioni scudetto degli azzurri o spegnerle quasi definitivamente, nel caso dovessero imporsi i bianconeri. Mazzarri ha ovviamente parlato anche della formazione che scenderà in campo: confermato l’utilizzo di Pandev, mentre Insigne andrà in panchina. L’allenatore toscano vuole dunque affidare le chiavi della squadra ai giocatori d’esperienza, che di queste partite ne hanno giocate tante.

Napoli, lo show di Maradona

E’ stato accolto come un re dalla sua gente, da quel popolo che qualche decennio fa riempiva il San Paolo per inginocchiarsi di fronte al suo messia. Diego Armando Maradona è tornato a Napoli per gridare la propria innocenza di fronte ad un fisco che pretende 40 milioni di euro in tasse ed interessi dal Pibe de Oro. L’ex numero dieci del Napoli ha ribadito per l’ennesima volta la sua posizione, giurando di non essere un evasore fiscale.

Formazioni Udinese – Napoli, Insigne titolare con Cavani

 La ventiseiesima giornata di campionato continua anche lunedì 25 febbraio con Udinese – Napoli alle ore 19. Dopo la netta vittoria della Juventus contro il Siena, Mazzarri deve cercare i tre punti per accorciare in classifica ed arrivare allo scontro diretto con i bianconeri di venerdì a 4 lunghezze di distacco. Per farlo dovrebbero giocare Cavani e Insigne in avanti, con Hamsik alle loro spalle.

Napoli, Maradona ritorna…per restare?

Oggi è il gran giorno del ritorno di Diego Armando Maradona nella città che più ama e che lo ha reso grande: Napoli. Migliaia di tifosi sono assiepati all’aeroporto di Fiumicino dove l’ex Pibe de Oro sbarcherà a breve, dopo essere partito da Dubai, prima di prendere la via di Napoli dove alloggerà nell’albergo in cui ha trascorso le notti magiche degli anni ’80 quando vinse lo scudetto con la maglia biancoceleste.

Napoli, De Laurentiis pronto all’addio di Mazzarri e Cavani

Ci risiamo. Come ogni anno torna il tormentone-Mazzarri, tecnico che sta facendo grandi cose sulla panchine del Napoli, ma che a ridosso di ogni primavera viene dato per partente. L’allenatore toscano potrebbe lasciare la panca dei partenopei al termine della stagione in corso, per tentare l’avventura in altri lidi. De Laurentiis non cercherà di trattenerlo con la forza e già si prepara all’addio. Ma il tecnico potrebbe non essere l’unico pezzo da novanta a lasciare il Vesuvio, come spiega lo stesso patron, rispondendo ad una domanda su Edinson Cavani.

Napoli, la terza rapina spinge Hamsik lontano dalla città

Buona la terza. Almeno per chi c’è dietro tutte queste rapine ai calciatori del Napoli. La magistratura sta cercando di capire se dietro questa lunga sequela di rapine (Zalayeta, Russotto, Navarro, Fideleff, Aronica e le mogli di Cavani e Lavezzi) ci sia la criminalità organizzata o si tratti solo di casi fortuiti. Ad avviare l’indagine è stata la sezione “reati da stadio” dopo che Marek Hamsik è stato vittima della terza rapina in 6 anni di Napoli.