Inter-Napoli: Ranieri “è sfida scudetto”, Mazzarri “no, non lo è”

Mancano ormai poche ore ad una delle sfide più affascinanti della Serie A, Inter-Napoli, e la tensione è talmente alta da generare confusione ed emozioni altalenanti. Anche gli stessi allenatori, Ranieri e Mazzarri, la vivono in maniera differente, e cercano di gestire l’ambiente come possono. Nonostante ancora manchino più di 30 partite alla fine del campionato, l’ex tecnico di Roma, Juventus e mille altre squadre (tra cui proprio il Napoli) ammette che in questa gara ci si giocherà un pezzo di scudetto:

Quella contro il Napoli è una sfida scudetto. Gli azzurri stanno facendo bene, è una formazione cresciuta, sta facendo grandi cose in Europa, l’ho vista soffrire a Manchester per poi riprendersi, con il Villarreal ha avuto grossa personalità. È una squadra vaccinata per le lotte di vertice.

Cavani, a rischio il match contro l’Inter

 Il Martedì di Champions è stato felice dal punto di vista dei risultati delle italiane impegnate in questa competizione, viste le due vittorie arrivate per il Napoli e per l’Inter. E proprio queste due squadre si affronteranno sabato sera a San Siro per il big match di serie A. Ma purtroppo le sfide di Champions hanno lasciato il segno sulle due squadre, che rischiano di essere prive di alcuni campioni, usciti malconci dalle partite infrasettimanali.

Preoccupa più del previsto la botta presa da Cavani durante la partita contro il  Villareal. Le analisi effettuate in mattinata hanno evidenziato la distorsione di primo grado alla caviglia del Matador, che con ogni probabilità dovrà saltare la sfida contro l’Inter. E’ difficile, infatti, che possa rimettersi in soli quattro giorni, senza rischiare ricadute che potrebbero essere ben più gravi.  Cavani si aggiunge così agli infortunati Britos e Donadel, e agli acciaccati Maggio e Dzemaili, ancora in dubbio per sabato.

Napoli – Villareal 2-0: fotogallery

Napoli sfortunato, si era detto in fase di sorteggio, quando l’urna aveva inserito i partenopei nello stesso girone di Bayern Monaco, Manchester City e Villareal. E invece al fischio finale della seconda giornata gli azzurri possono festeggiare il secondo posto in classifica, alle spalle della corazzata bavarese. Contro il Sottomarino Giallo di Giuseppe Rossi gli uomini di Mazzarri si portavano subito all’attacco, beneficiando del tifo scatenato del San Paolo.

Correva il minuto numero 14, quando Hamsik approfittava di un pasticcio difensivo degli spagnoli ed infilava la rete dell’1-0. Passavano solo 3 minuti e Cavani bissava l’esultanza di Manchester, infilando il rigore del 2-0 che resisterà fino al triplice fischio finale. Ora la classifica recita Bayern Monaco punti 6, Napoli 4, Manchester City 1, Villareal 0. Di motivi per sperare nel passaggio del turno ce ne sono in abbondanza.

Napoli – Fiorentina 0-0: fotogallery

Finisce a reti bianche uno dei tre anticipi della quinta giornata di campionato tra il Napoli e la Fiorentina. I partenopei cercavano il riscatto dopo la sconfitta rimediata sul campo del Chievo. I viola scendevano invece al San Paolo nella speranza di ripetere quanto di buono mostrato in questo inizio di campionato.

Per gran parte della gara la Fiorentina si è mostrata pimpante ed attiva, sfiorando in diverse occasioni la segnatura, soprattutto con i tiri dalla lunga distanza. Il Napoli non è sembrato quello che strapazzava il Milan un paio di settimane fa, ma ha comunque cercato la vittoria, reclamando anche un paio di rigori nel giro di un minuto.

Mazzarri: “Mi aspettavo questo Massacro”

 Domani si giocherà Napoli Fiorentina, ma nella conferenza stampa prepartita di oggi, tutte le attenzioni sono state rivolte alla sconfitta di mercoledì  del Napoli contro il Chievo. Il principale imputato è stato il tecnico Mazzarri, reo di aver fatto turnover cambiando ben 7 uomini su 11. Il tecnico in conferenza stampa ha difeso le sue scelte e difeso la squadra:

Domani già c’è la Fiorentina e abbiamo tanti incontri ravvicinati. Vedete le altre squadre di Champions cosa stanno facendo e quanti infortuni subiscono. Se i ‘titolarissimi’ si facevano male come avremmo fatto? Se la coperta è corta dobbiamo per forza fare così. Mi aspettavo questo gioco al massacro – continua Mazzarri – ero certo che sarebbe cominciato al primo ko, mi hanno sparato, massacrato, ho sentito l’inquisizione. Ma sono contento, sparatemi addosso, l’importante è che i giocatori siano lasciati in pace.

Difesa a spada tratta anche per il suo giocatore Fideleff, autore dell’ infortunio che è costato il gol partita:

Napoli: accordo per il nuovo stadio entro fine anno

La presentazione dello stadio della Juventus ha entusiasmato i tifosi di tutt’Italia che ora vogliono un impianto di proprietà, ma non sempre è facile per problemi di costi, burocratici e tanto altro. Molto spesso infatti non basta la forza economica della società, ma anche la volontà della politica locale, come abbiamo visto per esempio a Firenze e Roma dove, per dei dettagli, i club della città ancora non hanno potuto avviare alcun progetto.

Non si può dire lo stesso del Napoli, che probabilmente sarà il prossimo club di A ad avere uno stadio di proprietà. Lo ha annunciato ieri sera il sindaco Luigi De Magistris, affermando di voler incontrare i vertici societari, che da tempo si sono detti disposti ad investire in un impianto faraonico, mettendo a disposizione tutto il potere della politica.

Napoli – Milan 3-1: fotogallery

Lo scorso anno ha perso la possibilità di concorrere per la testa della classifica marcatori per via di una squalifica, ma in questa stagione ha intenzione di rifarsi con gli interessi. Lui è Edinson Cavani, protagonista assoluto del posticipo della terza giornata di campionato tra il Napoli ed il Milan.

I rossoneri erano partiti nel migliore dei modi, andando in vantaggio al minuto numero 12 con il neo-acquisto Alberto Aquilani su assist di Cassano. Ma la gioia degli ospiti durava solo un giro di lancette, fino a quando Maggio non serviva Cavani, permettendogli di impattare il risultato. La doppietta dell’uruguaiano arrivava al minuto numero 36 della prima frazione di gioco, stavolta su assist di Walter Gargano.

Napoli: Cavani sogna lo scudetto, De Laurentiis vuole la Champions

L’ottimo inizio di stagione sia in campionato che in Champions League non fa che amplificare le ambizioni di un Napoli costruito per dar battaglia alle prime della classe. L’umore è altissimo sotto il Vesuvio ed è lecito parlare di obiettivi o almeno dei sogni che si vorrebbe realizzare di qui a maggio. A farsi portavoce dei desideri dei partenopei è Edinson Cavani:

I tifosi sognano lo scudetto? Anche io sogno come fanno loro. Comunque, penseremo più avanti a quali obiettivi raggiungere, ma di certo non molleremo e daremo tutto per cercare di lottare fino alla fine per i primi posti della classifica. Ce la giocheremo con tutte le grandi. Lo scorso anno abbiamo perso qualche punto di troppo per strada ed allora stavolta dovremo affrontare ogni gara come una finale.