Foto Napoli – Juventus 3-3

Spettacolo e pioggia di gol al San Paolo, dove il Napoli affrontava i primi della classe della Juventus nel recupero dell’undicesima giornata di campionato. Il Napoli partiva nel migliore dei modi, tanto che al minuto numero 16 poteva approfittare della più ghiotta delle occasioni, quando Marek Hamsik si presentava sul dischetto del rigore. Lo slovacco però sbagliava la conclusione e la partita restava sullo 0-0.

L’equilibrio del risultato si manteneva per qualche altro minuto, fin quando lo stesso Hamsik batteva Buffon, riscattando così l’errore dal dischetto. Al minuto numero 40 i Napoli passava ancora, stavolta con Pandev che sostituiva l’assente Cavani nel migliore dei modi.

Cavani salta Napoli – Juve, in campo scende Pandev

 Non è un momento facile per Mazzarri, che deve gestire le energie della squadra per la Champions, ma al contempo non può permettersi di perdere altri punti in classifica. Per questo il match di questa sera al San Paolo con la Juventus diventa fondamentale, e l’allenatore si è ritrovato con un problema in più: l’assenza di Cavani, che ha provato ad allenarsi in mattinata, ma non è riuscito a recuperare la botta presa da Cigarini nella gara contro l’Atalanta di Sabato

E’ un assenza pesanze per il Napoli, visto che Cavani sembrava aver ritrovato la sua vena realizzativa, ma ancor di più perchè a sostituirlo con ogni probabilità sarà Pandev. Il giocatore ex Inter non ha convinto per niente in questo inizio di campionato, e sembra completamente diverso da quello che entrava e faceva la differenza nell’ Inter di Mourinho.

Napoli – Juve: le probabili formazioni

Probabile sorpresa per la partita di stasera in casa Napoli: Gokhan Inler sembrava in forte dubbio, ma visto l’esito positivo dei test di stamattina dovrebbe scendere regolarmente in campo, mentre si complica molto la situazione per il bomber Cavani che continua a soffrire molto per un taglio alla caviglia rimediato nell’ultima partita – non me ne vogliano quindi i tifosi partenopei se non l’ho inserito nella formazione titolare.

Le Wags: Yanina Screpante

Yanina Screpante non è solo la donna che minaccia i tifosi partenopei su Twitter con le parole

Se mi succede qualcosa, il mio fidanzato se ne va da qua

e che ha definito Napoli come una

città di merda

dopo essere stata derubata del suo rolex da due banditi armati.

Meglio comunque lei del patron azzurro. Basta confrontare le sue scuse il giorno dopo

Chiedo scusa a tutta la citta di napoli, il mio e stato un sfogo di una ragazza impaurita, terrorizzata…. dopo una rapina con 1 pistola in faccia… Vorrei dire anche se mi capitava in argentina in quel momento avrei scritto lo stesso ….. Napoli e napoletani vi chiedo di comprendere il mio sfogo, non potrei mai odiare o sparlare di un citta’ cosi bella…..saluti.

con le parole che gli ha dedicato il produttore partenopeo

A Yanina vorrei dire che, in tempi di recessione, non si va in giro con i Rolex al braccio.

Conte: “Contro il Napoli sarà una gara tosta e vibrante”

 E’ di nuovo vigilia di campionato, visto che domani sera alle 20:45 si recupererà il match dell’ undicesima giornata di serie A, Napoli-Juventus. Dopo il rinvio per pioggia e le polemiche scaturite, le due squadre finalmente si affronteranno. Come di consueto Antonio Conte ha tenuto la conferenza stampa pre-partita e ha risposto alle molte domande dei giornalisti. L’allenatore bianconero ha mostrato molto rispetto e stima per la squadra di Mazzarri:

Mi aspetto una partita tosta, vibrante, per noi forse la più impegnativa da inizio stagione. Affronteremo una squadra che sta facendo grandi cose e che dimostra che con un progetto e un lavoro si ottengono risultati importanti. Quindi questo merito va alla società del Napoli, a Mazzarri, ai giocatori, che nel giro di pochi anni hanno costruito veramente qualcosa di bello

Sulle altre pretendenti per lo scudetto, Conte vede favorita assoluta la squadra di Allegri, ma senza dimenticare le altre squadre come l’Inter, la Lazio, l’Udinese e la Roma:

Napoli, Hamsik lancia l’assist a Lavezzi: “io rinnovo”

All’indomani (e forse non è un caso) della brutta vicenda capitata alla fidanzata di Lavezzi, aggredita per un Rolex, che ha messo in dubbio il futuro del Pocho a Napoli, in un’intervista al Corriere dello Sport, Marek Hamsik cerca di abbassare i toni e riaprire ad un futuro roseo per il club partenopeo.

Parlando del suo futuro, Marekiaro ha rassicurato i tifosi, affermando che entro la fine dell’anno firmerà il rinnovo. Anzi, lo slovacco ha ammesso di star pensando di rinnovare subito dopo la partita contro la Juve, a patto che arrivi una vittoria.

Le pagelle di Atalanta – Napoli 1-1

Due punti persi o uno guadagnato? Sicuramente ad inizio gara Colantuono avrebbe firmato per un punto, ma per com’è andata ora si starà mangiando le mani. L’Atalanta ha disputato una grandissima partita, degna di una squadra da parte alta della classifica, e forse avrebbe meritato la vittoria.

Il Napoli invece dimostra ancora una volta che quando non schiera l’11 titolare lascia molto a desiderare. E’ bastato togliere Lavezzi per mandare in tilt il gioco di Mazzarri, ed infatti appena il Pocho è entrato la partita è cambiata. C’è ancora molto da lavorare per il Napoli, ma di certo farebbe bene a lasciare da parte i sogni scudetto per quest’anno, e concentrarsi per raggiungere almeno il terzo posto. Di seguito le pagelle di Atalanta-Napoli.

Foto Atalanta – Napoli 1-1

Finisce in parità l’anticipo della tredicesima giornata di campionato tra Atalanta e Napoli, entrambe alla ricerca di riscatto dopo le ultime due gare di campionato, nelle quali sono riuscite a portare a casa un solo punto. Occasioni da rete da una parte e dall’altra, fallite per l’imprecisione dei rispettivi attaccanti o per la bravura dei portieri. Poi al minuto numero 64 arrivava la rete degli orobici firmata dall’ex Denis e l’Atalanta già sognava la clamorosa vittoria.

Il Napoli tentava in tutti i modi di rimettere in piedi il risultato, ma la rete del pareggio arrivava solo a tempo scaduto, quando Cavani sgusciava in area e metteva la palla alle spalle di Consigli. L’Atalanta viene beffata proprio sul filo di lana e guadagna un solo punto, portandosi a quota 14. Il Napoli sale a 16 a pari punti con il Palermo.

Serie A 13^ giornata: Atalanta – Napoli 1-1

Anticipo 13^ giornata Serie A
Stadio Azzurri d’Italia di Bergamo

Atalanta – Napoli 1-1

Reti: 64′ Denis (A); 94′ Cavani (N)

Il turnover annunciato da Walter Mazzarri si limita alla presenza di Pandev al posto di Lavezzi e a quella di Fernandez in difesa, non un vero e proprio turnover quindi, forse a causa degli scarsi risultati ottenuti con minirivoluzioni attuate nelle giornate passate. Formazione titolare invece per Colantuono che schiera Moralez dietro Denis.

Atalanta-Napoli: è la notte di Denis

 German Denis è il protagonista più atteso della partita di questa sera tra Atalanta e Napoli. Portato in Italia e voluto da De Laurentis e Marino è poi stato ceduto dopo due anni dal Napoli all’ Udinese. Pierpaolo Marino quest’estate ha deciso di puntare forte su di lui per l’Atalanta e i numeri hanno mostrato subito che il  direttore sportivo aveva ragione. Denis ha messo a segno 9 gol in 11 partite, diventando attualmente capocannoniere della serie A e stasera affronterà la sua ex squadra, ma sensa spirito di vendetta:

Io voglio dimostrare soprattutto ai dirigenti, ai giocatori, all’allenatore e ai tifosi dell’Atalanta quanto valgo. A Napoli ho vissuto momenti professionali importanti, però il calcio non è basato sulle vendette. È fatto di risultati e noi vogliamo ottenere una vittoria sul Napoli, anche se non sarà facile

Denis avrà uno stimolo in più oggi, visto che se segnerà il decimo gol in serie A scatterà un bonus contrattuale di 70mila euro.

Napoli: il City offre 35 milioni per Cavani

La doppietta di Cavani al City ha diversi significati, ma per gli sceicchi proprietari del club significano solo una cosa: nonostante Aguero, Balotelli, Dzeko e Silva, l’attaccante migliore ce l’avevano gli avversari. Dunque perché non comprarlo? Dall’Inghilterra sono giunte voci di un imminente offerta da parte dei proprietari del Manchester City per acquistare il Matador del Napoli per la modica cifra di 35 milioni di euro.

Soldi che farebbero tentennare qualsiasi presidente, ma non De Laurentiis che aveva valutato 70 milioni la comproprietà di Hamsik appena qualche mese fa, segno che non ha alcuna intenzione di svendere i suoi. E così i dirigenti britannici più che De Laurentiis hanno intenzione di tentare il calciatore stesso offrendogli un contratto che in Italia non percepirebbe mai, qualcosa tipo 7 milioni di euro netti a stagione.