Aldilà del risultato, Malaga – Milan di questa sera non sarà l’ultima partita per Massimiliano Allegri sulla panchina dei rossoneri. Lo ha assicurato l’amministratore delegato Adriano Galliani che ha messo dunque a tacere le voci su un presunto esonero in caso di ennesimo risultato negativo. In campionato, il Milan ha raccolto 7 punti in 8 partite: una media da retrocessione, tanto che il penultimo posto, occupato dal Palermo, è distante soltanto una lunghezza. Galliani è sicuro si tratti solo di un periodo negativo, destinato dunque a passare.
Milan
Formazioni Malaga – Milan, Champions League 2012
Dopo aver vinto a Mosca il Milan deve trovare continuità in Europa anche per scacciare la crisi in campionato. Allegri probabilmente cambierà ancora modulo e uomini, sapendo che una sconfitta questa sera farebbe traballare ancora di più la sua panchina già in bilico. Non sono convocati De Jong, Abate e Abbiati, ma le speranze sono riposte su Pato, finalmente in forma e pronto a partire dal primo minuto
Crisi Milan, e Berlusconi chiama di nuovo Gattuso
Ormai Berlusconi ha deciso: sarà Gattuso l’uomo della svolta. Ci provò circa un mese fa e ci ha riprovato ieri a convincere Ringhio a tornare al Milan, ma da quell’orecchio proprio lui non ci sente. Il presidente rossonero non sopporta di vedere la sua squadra, la più titolata del mondo, in zona retrocessione, e non si accorge che più che Allegri (che avrà le sue colpe), il problema sono i giocatori.
Calciomercato Milan, anche Abate verso il PSG?
Dopo la cessione di Ibra e Thiago Silva i giocatori “buoni” in casa Milan si contano sulle dita di una mano. Se si escludono gli infortunati di lungo corso e chi non è certamente in forma come Boateng, la rosa dei calciatori di ottimo livello di assottiglia sempre più, e tra questi c’è Abate. Per questo ora il PSG avrebbe messo gli occhi anche su di lui.
Crisi Milan, Allegri si rimette nelle mani della società
Ormai è diventato il passatempo preferito dagli sportivi: scommettere quando ci sarà l’esonero di Allegri. Certo, ieri sera si è visto che la squadra ancora è con lui, altrimenti non si sarebbe rimessa in piedi dal 3-0 fino quasi a strappare un pareggio sul difficile terreno dell’Olimpico, ma il Milan a due passi dalla zona retrocessione non si può vedere.
Allegri da esonerare dopo la sconfitta con la Lazio? Vota il nostro sondaggio
Ennesima sconfitta, ennesima partita incolore dei rossoneri. Allo stadio Olimpico di Roma contro la Lazio, quella che doveva rappresentare la partita della svolta e quella del rilancio rossonero si è trasformata nell’ennesima debacle.
Finisce 3 a 2 per la Lazio, con i biancocelesti addirittura sul 3-0 con i gol di Hernanes, Candreva e Klose. Poi una mini rimonta milanista con De Jong e il gol del solito piccolo fenomeno El Shaarawy.
Le pagelle di Lazio – Milan 3-2
Il Milan torna a casa con l’ennesima sconfitta che suona un po’ come una beffa per Berlusconi e Galliani. Da questa gara si evince chiaramente che l’assenza di un difensore centrale potrebbe costare cara alla squadra visto che complessivamente, specialmente nella ripresa, il gioco espresso è stato molto buono. La Lazio invece fa il suo, segna tre gol e forse ha solo la colpa di adagiarsi troppo presto.
Formazioni Lazio – Milan, Klose contro Pazzini
L’anticipo dell’ ottava giornata vede scendere in campo sabato sera alle 20:45 la Lazio contro il Milan. Padroni di casa lanciati in classifica da cinque vittorie e ben otto punti più in alto del Milan. Petkovic ha a disposizione quasi tutta la rosa ad esclusione del brasiliano Ederson, ancora infortunato e di Staknevicius. Nei rossoneri invece Allegri ha ancora diversi dubbi sul modulo, 4-2-3-1 o 4-3-1-2 e sarà ancora senza Robinho non convocato, mentre Pato torna finalmente in panchina
Calciomercato Milan, due cessioni e due acquisti a gennaio
Anche se il vero problema del Milan è in attacco, non è in quel reparto che si agirà a gennaio. Galliani e Allegri sperano che con il ritorno di Pato le cose si mettano a posto visto che tra il Papero, Robinho, Pazzini, Bojan, El Shaarawy e Niang c’è persino affollamento. Piuttosto si agirà negli altri reparti dove si tenterà di mandar via gli “esuberi”, quei calciatori che non giocano mai, per cogliere al volo qualche occasione.
Lazio – Milan 2012, Petkovic non si fida dei rossoneri
Gli occhi del mondo sono puntati su Juventus – Napoli, ma molti dimenticano che l’ottava giornata di campionato propone anche un altro anticipo sfizioso, Lazio-Milan in programma domani alle 20:45. I biancazzuri hanno iniziato la stagione nel migliore dei modi, portandosi a ridosso delle prima della classe. Il Milan, al contrario, non ha ancora trovato la quadratura del cerchio, dopo l’addio dei senatori e la cessione di alcuni pezzi da novanta. Il pronostico sembrerebbe essere a favore dei padroni di casa, ma il tecnico capitolino, Vladimir Petkovic, non si fida.
Milan, Galliani chiude a russi e sceicchi
Il futuro societario del Milan ancorato a montagne di soldi provenienti da russi e sceicchi? Non è quello che pensa l’amministratore delegato Adriano Galliani che invita a tenersi stretto Berlusconi e intanto conferma Allegri, specificando che il tecnico non rischia neanche in caso di sconfitta contro la Lazio sabato sera. Intervistato da Sky, Galliani ha fatto il punto sul presente e il futuro dei rossoneri.
Milan, sfortuna Robinho: infortunio e incidente in auto
Tranquillizziamo subito tutti, non è nulla di grave, né per quanto riguarda l’infortunio, né per l’incidente. Solo che davvero quella di ieri è stata una giornata maledetta per Robinho. L’attaccante brasiliano si era ripreso da poco da un recente infortunio che gli aveva fatto saltare oltre un mese di campionato, ma in allenamento si è di nuovo fatto male. Un piccolo problemino alla coscia che gli costerà altri 10 giorni di stop.
Il Milan di Guardiola comincia a prendere forma
Ancora ci vuole tempo per concretizzare il progetto, ma a quanto pare il colloquio tra Galliani e Guardiola a New York è stato molto proficuo. L’ex allenatore del Barcellona ha lasciato una porta aperta, e attraverso il suo procuratore ha stabilito una volta per tutte che per questa stagione è in vacanza, ma nella prossima tornerà ad allenare. A lui, si sa, piace lavorare con i giovani, e allora ha già presentato la “lista della spesa” dei calciatori che vorrebbe ingaggiare.
Milan, il piano per arrivare a Guardiola passa per russi e arabi
Come dicevamo ieri, non è un mistero che per la prossima stagione Berlusconi vorrebbe Guardiola in panchina. Ma si sa, uno che ha vinto tutto con la squadra più forte della storia, difficilmente potrebbe passare dall’allenare Messi, Xavi e Iniesta a, con tutto il rispetto, El Shaarawy, Ambrosini e Nocerino. Per questo il piano per il prossimo anno è di quelli faraonici: prendere Guardiola ed allestirgli una super-squadra. Si, ma con quali soldi?