Mercato Milan, Niang ai saldi: 2 milioni e affare fatto

Il Milan si è già stancato di M’Baye Niang, il talento ex Caen arrivato a Milano solo per creare disastri. Lo avevano soprannominato il nuovo Henry, ed invece pian piano lo hanno accostato sempre più a Balotelli non tanto per le giocate ma per le sciocchezze che compie fuori dal campo. Se davvero partisse a gennaio come si dice, non verrà ricordato dai tifosi milanisti per un gol o una gran partita, ma per essersi fatto beccare a guidare senza patente o per essere scappato dal ritiro della nazionale per andare in discoteca.

Guardiola al Milan, il fratello parla con Galliani

 Mentre la squadra si prepara per la delicata sfida di questa sera contro il Malaga, valida per la quarta giornata dei gironi di Champions League, l’amministratore delegato Adriano Galliani incontra una figura illustre che potrebbe cambiare il futuro prossimo della guida tecnica rossonera. Nel pomeriggio, l’AD ha infatti incontrato Pere Guardiola e Manuel Estiante, fratello-manager e assistente del ben più noto Pep, per parlare probabilmente di un possibile approdo dell’allenatore più vincente degli ultimi anni sulla panchina del Milan il prossimo anno, e realizzare così il sogno di Silvio Berlusconi.

Formazioni Milan – Malaga, Champions League 2012/2013

Allegri ha pochi dubbi per la formazione da schierare nella fondamentale partita di questa sera contro il Malaga: punterà sui pochi che sono sembrati in forma in quest’ultimo periodo. Quindi ovviamente spazio ad El Shaarawy che ha fatto risollevare il morale dei tifosi fin troppo basso negli ultimi tempi. Il Faraone ha gran resistenza, ha detto il tecnico, e per questo va schierato sempre e comunque, tanto si sa che la giocata prima o poi se la inventa.

Milan, è l’ora degli investimenti

Non spenderà molto sul mercato, ma è bastata una bella vittoria in campionato per far tornare in casa Milan la voglia di spendere in casa. Sì perché anche se siamo a novembre si sta cominciando a pensare a costruire una squadra degna per la prossima stagione, e per farlo si parte dalla conferma di chi c’è già in casa.

Champions League, Milan – Malaga nelle parole di Allegri

Il 5-1 inflitto al Chievo è già storia passata ed è ra di pensare all’impegno europeo contro il Malaga, valido per la quarta giornata della fase a gironi di Champions League. Una gara importante, ma non fondamentale per il cammino del Milan nella massima competizione continentale, stando almeno alle parole di mister Allegri, pronto a scommettere che la qualificazione si deciderà solo nell’ultima giornata.

Formazioni Milan – Chievo, Allegri tenta gli esperimenti

Anche se non c’è da star tranquilli, Allegri è costretto a tentare alcuni esperimenti per la partita di oggi pomeriggio contro il Chievo. In particolare vuol capire chi è pronto per la partita fondamentale contro il Malaga di Champions League, magari approfittando di una squadra, almeno sulla carta, inferiore. Ma si sa che il Chievo non è una squadra da sottovalutare, nonostante quest’anno non è che stia brillando tantissimo.

Pato, addio Milan? Il rinnovo non arriva

Fino ad un anno fa era considerato uno degli attaccanti più forti del mondo. Da gennaio in poi è stato un declino continuo tanto che oggi persino il Milan, tanto attento ai propri campioni e soprattutto ai bilanci, sta pensando di svenderlo. Stiamo parlando di Alexandre Pato, brasiliano valutato dal PSG 45 milioni meno di un anno fa che oggi non vale la metà.

Esonero di Allegri sempre più vicino, Berlusconi non lo nasconde più

Se fosse arrivata la sconfitta ieri seri sera Allegri sarebbe stato esonerato al 100%. La rete di El Shaarawy invece mantiene ancora vive le speranze per l’ex tecnico del Cagliari che sa che l’esonero è ormai soltanto questione di tempo. Negli ultimi mesi Berlusconi lavorava nei colloqui privati con Galliani per cacciare il tecnico che non gli è mai andato a genio, ma ora non lo nasconde più. Se ne è avuta la riprova quando ieri sera, mentre Galliani era a colloquio con i giornalisti, gli ha fatto una telefonata infuocata.

Formazioni Palermo – Milan, Pato torna titolare

 Il turno infrasettimanale di serie A valido per la decima giornata parte con l’anticipo di martedì alle ore 20:45 tra Palermo e Milan. Gara delicata per entrambe le squadre che hanno bisogno di punti vista la classifica deficitaria. Allegri non recupera Boateng, ma potrà contare su Pato in campo fin dal primo minuto, mentre Gasperini  ha soltanto Hernandez indisponibile visti i recuperi di Munoz e Bertolo.

Milan, Berlusconi prepara la cessione della società?

Qualche sospetto in passato ci era venuto, ma ora è diventato una certezza: Berlusconi non vede l’ora di vendere il Milan. Già negli scorsi anni aveva aperto all’ingresso di alcuni soci, ma e parole dell’altro giorno (“il Milan è malato ma non ho tempo di curarlo”) sono state una dichiarazione d’intenti. A quanto pare è tutto pronto per la cessione allo sceicco Al Thani, lo stesso che non più tardi di 3 mesi fa ha portato a Parigi Thiago Silva e Ibrahimovic.

Formazioni Milan – Genoa, anticipo del 27 ottobre

 La prima partita di Del Neri sulla panchina del Genoa e forse l’ultima di Allegri su quella del Milan. La pazienza della dirigenza è giunta al termine  e questa sera i rossoneri sono obbligati a fare i tre punti per salvare la panchina del loro tecnico. Allegri dovrebbe continuare con il 3-4-3 varato contro il Malaga, sperando di ottenere un risultato migliore. Pato torna disponibile ed è in ballottaggio per una maglia dal primo minuto con Pazzini.

Esonero Allegri, il tecnico non si sente in discussione

La lunga notte del Milan sembra non avere fine e le tre sconfitte consecutive subite dai rossoneri mettono in serio dubbio il futuro di Allegri, non certo colpevole per le scelte suicide della società in fase di calciomercato, ma incapace di rimettere insieme quel poco che resta per disputare una stagione quantomeno dignitosa. Per il tecnico toscano si parla di ultima spiaggia ormai da settimane e la gara contro il Genoa potrebbe rappresentare proprio l’epilogo della sua avventura sulla panca del Milan. Ma il diretto interessato non crede nella possibilità di un esonero e spera in un’inversione di tendenza.

Calciomercato Milan, via Pato, Robinho e Boateng a gennaio

A gennaio sarà rivoluzione in casa Milan. La società si è resa conto che così non si può andare avanti e allora ha deciso di vendere i calciatori “problematici” per poi investire in nuove leve per avviare un progetto serio. E per calciatori problematici si intende quelli che si infortuniano sempre (come Pato e Robinho) e quelli che si impegnano poco (Boateng).