Real Madrid, Mourinho esonerato dai tifosi

Panettone amaro per Josè Mourinho, che sta probabilmente vivendo il periodo peggiore da quando è alla guida del Real Madrid. La sconfitta contro il Malaga è stata la classica goccia che fa traboccare il vaso per tifosi, stampa e dirigenza. Lo Special One è solo contro tutti, se è vero che l’82,2% dei tifosi ne chiede l’esonero immediato.

Barcellona, Vilanova ha un tumore e lascia il club

Bruttissimo Natale in casa Barcellona. Tito Vilanova, allenatore del club blaugrana, ha subìto una forte ricaduta per un tumore tiroideo che gli fu diagnosticato oltre un anno fa. Nel 2011 si è operato e tutto sembrava dovesse andare per il meglio, ma ora le notizie che arrivano dalla Spagna non sono per nulla confortanti. A quanto pare Vilanova dovrà subire una nuova serie di terapie.

Messi supera Muller, 86 gol nell’anno solare

Messi, Messi, Messi. 86 volte Messi nell’anno 2012. 86 come le delusioni inflitte ai malcapitati portieri avversari, 86 come le esultanze dei tifosi del Barça, 86 come le reti messe a segno in un anno solare tra club e nazionale. La Pulce sbriciola l’ennesimo record, superando in classifica quel mostro sacro di Gerd Muller, che nel 1972 infilò le reti avversarie per 85 volte.

Liga morta entro 5 anni

Brutte notizie per gli appassionati del calcio spagnolo. Secondo le previsioni di un economista piuttosto catastrofista (e purtroppo non solo delle sue), entro 5 anni la Liga rischia il fallimento. I motivi sono come sempre economici, e fotografano una situazione che a dir la verità non sorprende nessuno visto che già da tempo, almeno a livello sportivo, tutti riconoscevano: è come se esistessero solo due squadre.

Real Madrid incassi record, ma non è ancora salvo

Dopo la mannaia della Uefa che ha tagliato i bonus a quei club che non hanno adempiuto agli obblighi contrattuali, molti occhi si sono spostati verso quei club super-indebitati. Tra questi c’è anche il Real Madrid che però oggi ha voluto tirarsi fuori dalla bagarre con un annuncio che ha dello straordinario. Per la prima volta infatti un club sportivo ha superato il mezzo miliardo di euro di introiti. Mai nessuno nella storia aveva fatto tanto.

Cristiano Ronaldo torna a sorridere: “Voglio vincere con il Real Madrid”

Allarme rientrato in casa Real Madrid dopo le ultime dichiarazioni di Cristiano Ronaldo, che avevano fatto preoccupare non poco i tifosi delle merengues. Il talento portoghese sembrava prossimo a lasciare i blancos ed erano in molti a scommettere su un ritorno al Manchester United di Alex Ferguson. Qualcuno invece aveva letto nella tristezza di Ronaldo il desiderio di adeguare (in rialzo, naturalmente) il già faraonico contratto. Ma a quanto pare il fantasista lusitano ha superato il momento di “depressione” ed è pronto a regalare successi ai propri tifosi, dopo la sosta per l’impegno delle nazionali in vista dei Mondiali 2014.

Cristiano Ronaldo non è più triste: rinnovo in arrivo!

Lui diceva che non era un problema di soldi, ma diciamo la verità, non gli ha creduto nessuno. La sua presunta infelicità in quel di Madrid si è scoperto fosse dovuta al mancato adeguamento dello stipendio in seguito alla mega-offerta del Manchester City che era disposto a versargli 20 milioni di euro netti l’anno.  Quando il Real rifiutò l’offerta circa un mese fa, Cristiano Ronaldo chiese un rinnovo del contratto, e di fronte alla risposta negativa è partita la bagarre.

Cristiano Ronaldo, svelato il motivo della crisi: i soldi!

Altro che problemi sentimentali o poca coesione col gruppo. Come quasi tutto in questo mondo, anche la vicenda Cristiano Ronaldo gira intorno ai soldi. A renderlo noto è il quotidiano britannico The Sun che spiega i motivi per cui CR7 avrebbe deciso di andarsene da Madrid. Il motivo è da ricercarsi nell’abolizione della legge-Beckham, una legge che, come previsto su queste pagine già più di un anno fa, rischia di sgretolare due tra i club più importanti del mondo come Real Madrid e Barcellona.

Cristiano Ronaldo spaventa Madrid, vuole andar via!

Cristiano Ronaldo via dal Real Madrid? Per ora si tratta solo di voci, anche perché il calciomercato si è appena concluso, ma non è detto che a fine stagione non diventi qualcosa di più. A lanciare la frecciatina è stato proprio lui nel dopo partita della sfida contro il Granada in cui ha anche segnato una doppietta. Due gol senza esultanza per lui che a fine partita ha ammesso di non essere più felice al Real.

Real Madrid – Barcellona 2-1, i blancos vincono la Supercoppa Spagnola

Il Real Madrid Di Mourinho conquista il primo trofeo della stagione, battendo il Barcellona nel ritorno della Supercoppa Spagnola. Al Camp Nou i catalani si erano imposti per 3-2 ed avevano dunque bisogno almeno di un pareggio per alzare il trofeo. Ma la voglia di riscatto dei blancos ha impedito ai blaugrana di regalare a Tito Vilanova il primo titolo da allenatore in carica, dopo i tanti conquistati come secondo di Guardiola.

Barcellona – Real Madrid 3-2, ai blaugrana l’andata di Supercoppa

Gli anni passano, ma il clasico spagnolo continua ad essere la sfida più suggestiva del Vecchio Continente, specie se arriva nel bel mezzo dell’estate, quando di calcio vero ce n?è davvero poco. Il primo round ella Supercoppa di Spagna è andato in scena ieri sera nella splendida cornice del Camp Nou, dove il Barça ha cercato di dettar legge, nella speranza di mettere un piede sul primo gradino del podio già dalla gara di andata.

Calcio spagnolo di nuovo nei guai, Real Madrid e Valencia sul baratro finanziario

Guai grossi per le squadre spagnole. Sono circa due anni che predichiamo su queste pagine che le regole d’eccezione che il Governo spagnolo aveva introdotto per rendere il suo calcio il migliore del mondo non sarebbero durate a lungo, ed ora è arrivato il momento di pagarne il conto. Si parla tanto dei debiti che ha la Serie A, ma la Liga spagnola sta messa molto peggio. Circa 5 miliardi di euro tra prima e seconda divisione, di cui 1,2 miliardi soltanto tra Real Madrid e Barcellona.