Messi e Neymar egoisti e incompatibili, parola di Cruyff

Messi o Neymar, chi è il miglior talento del calcio moderno? La querelle va avanti da tempo, ma al momento poco importa, visto che i due si ritroveranno uno affianco all’altro nell’attacco del Barcellona. Un attacco stellare? Sì, per la maggior parte degli addetti ai lavori, ma non per Johan Cruyff, convinto che l’eccessivo egoismo delle due stelle possa nuocere ai blaugrana. E’ per questo che l’ex allenatore dei catalani invita il Barcellona a mettere la Pulce sul mercato, onde evitare conflitti all’interno dello spogliatoio.

Leo Messi accusato di evasione fiscale

E’ stato spesso accostato a Maradona per i giochi di prestigio mostrati sul rettangolo verde e per la capacità di trascinare la squadra e di vincere “da solo”. Ma Leo Messi non avrebbe mai pensato di essere accostato all’illustre predecessore per le marachelle commesse al di fuori del campo. E invece eccolo qui, pronto a difendersi da un’accusa di frode fiscale che pesa sul suo nome come un macigno.

Calciopoli in Spagna, partite truccate nella Liga

Paese che vai, irregolarità che trovi. Ora il fenomeno Calciopoli sbarca nella Liga spagnola dove non ci sono sospetti ma concrete accuse nei confronti di squadre di Serie A e B (la Segunda Division) pubblicate dal quotidiano Marca che in breve tempo hanno fatto il giro del mondo. Secondo il quotidiano spagnolo si sapeva già da lungo tempo che alcune partite fossero truccate, ma per “estirpare questo cancro” l’unico modo era denunciare tutto e fare in modo che i responsabili potessero pagare. Anche se farà male.

Real Madrid, Mourinho cacciato in anticipo?

L’avventura di Josè Mourinho al Real Madrid potrebbe concludersi nelle prossime ore e nel peggiore dei modi. Stando alle indiscrezioni raccolte dalla stampa spagnola, lo Special One potrebbe essere esonerato il prossimo lunedì, in anticipo quindi sulla fine della stagione. Alla base dell’esonero ci sarebbe la figuraccia rimediata dal Real nella finale della Coppa del Re (1-2 ai supplementari contro l’Atletico Madrid) ed i cattivi rapporti con una parte dello spogliatoio.

Real Madrid, tutti contro Mourinho

Con lui è difficile trovare una via di mezzo. Mourinho o sia ama o si odia ed oggi arriva l’ennesima testimonianza di odio, inteso come antipatia, ovviamente. Lo Special One lascerà presto la Spagna, senza lasciare rimpianti in quanti lo hanno conosciuto. La dimostrazione arriva dalla contestazione sonora di ieri sera al Santiago Bernabeu, ma anche dalle parole di uno dei suoi figliocci, Pepe, schieratosi apertamente dalla parte di Casillas e dunque contro l’uomo di Setubal.

Barcellona, cento milioni per riaprire un ciclo

“Il ciclo è finito” si disse lo scorso febbraio, quando il Barcellona venne preso a schiaffi dal Milan negli ottavi di Champions League. “Il ciclo è finito” si è tornati a dire la scorsa settimana, di fronte alle quattro sberle assestate da Bayern Monaco ai catalani nell’andata delle semifinali della massima competizione europea. Il Bara ha la possibilità di far ricredere il mondo nel ritorno di questa sera, ma al di là del risultato finale, è ormai chiaro che i blaugrana abbiano bisogno di una ventata di novità per tornare lo squadrone inaffondabile di qualche tempo fa. La società ha messo sul tavolo qualcosa come 100 milioni di euro, con i quali costruire la squadra dei sogni, quella che terrorizza solo a pronunciarne il nome.

Real Madrid indagato per aiuti statali illegali

Si allarga la schiera di club messi sotto la lente d’ingrandimento della Commissione Europea. Come riportavamo già qualche settimana fa, l’UE stava indagando su alcuni club professionistici (erano venute fuori squadre olandesi, ma si diceva non fossero le uniche) che avrebbero ottenuto degli aiuti dalle pubbliche amministrazioni per migliorare i propri bilanci. Oggi vien fuori un altro nome e stavolta è altisonante: il Real Madrid.

Calciomercato, il Barcellona vuole Casillas

Calciomercato o fantacalcio? Ce lo siamo chiesti spesso di fronte ad indiscrezioni clamorose di mercato, ma questa volta potrebbero esserci le basi per una trattativa. Il protagonista del trasferimento choc è Iker Casillas, che – stando alle voci provenienti dalla Spagna – sarebbe finito nelle mire del Barcellona. Il portierone della Nazionale spagnola a fine stagione potrebbe dunque lasciare i blancos e trasferirsi in casa degli acerrimi nemici del Barça, i quali non avrebbero ancora digerito lo sgarbo ricevuto da Figo qualche anno fa.

Liga in chiaro da sabato, diritti Tv a emittenti regionali

 In un mondo televisivo sempre più dominato dalle pay tv, ha dell’incredibile quello che è successo per aggiudicarsi le ultime dieci giornate della Liga Spagnola. Il campionato infatti sarà visibile in chiaro perchè Calabria Tv e Tele Norba hanno vinto l’asta per i diritti. Per la prima volta nella storia della televisione italiana, un circuito di televisioni locali è riuscito ad acquistare i diritti per trasmettere il calcio internazionale

Il Real Madrid cerca un portiere, Julio Cesar o Stekelenburg?

C’è penuria di portieri in casa Real, dopo l’infortunio occorso a Iker Casillas, fermato da una frattura alla mano e costretto ai box per un paio di mesi. Il portierone spagnolo già da qualche settimana era relegato in panchina, costretto a lasciare la maglia da titolare ad Adan. Ma è chiaro che l’infortunio al numero uno costringe il Real Madrid ad intervenire sul mercato prima della chiusura della finestra invernale. I candidati alla sostituzione del campione d’Europa e del Mondo sono diversi, ma su tutti spiccano i nomi di Julio Cesar e Marteen Stekelenburg.

Real Madrid, Casillas minaccia: “via Mourinho o ce ne andiamo noi”

José Mourinho si aspettava decisamente un finale diverso della sua avventura a Madrid sulla panchina del Real. Si immaginava di andarsene da eroe come accaduto con l’Inter, ed invece pare debba scapparsene di notte senza far rumore perché ormai calciatori e tifosi vorrebbero fargli la festa. A farsi portavoce del malcontento generale della squadra è Iker Casillas, non solo in qualità di capitano, ma anche come primo a pagare le idee folli del suo allenatore che lo ha lasciato spesso in panchina nelle ultime giornate.