Bresciano-Lazio a un passo. Lomic per il dopo-Kolarov?

 La Lazio si sta muovendo sul mercato. I nomi che circolano sono due Mark Bresciano e Marko Lomic.

Bresciano:

Il centrocampista australiano è vicino a vestire la maglia biancoceleste. Il rosanero è stato a lungo trattato dalla Fiorentina, ma il presidente Lotito sembra proprio aver battuto sul tempo la società viola.

Papasthatopoulos a un passo dalla Lazio. Udinese su Garics

 Due difensori che nella stagione passata hanno giocato in Seria A potrebbero cambiare maglia fra poche ore. Garics è vicino all’Atalanta e Papasthatopoulos è a un passo dalla Lazio.

Papasthatopoulos-Lazio:

Il difensore greco sta per trasferirsi nella Capitale. Secondo il Corriere dello Sport, infatti, la società biancoceleste e il Genoa avrebbero trovato un accordo (due milioni) sul prestito oneroso con diritto di riscatto già fissato a nove milioni.

Kolarov corre verso il Real Madrid

Aleksandar Kolarov-Josè Mourinho. Un rapporto che sarebbe potuto nascere a gennaio, quando l’allora tecnico nerazzurro voleva portarlo all’Inter. Ora il tecnico di Setubal siede sulla panchina del Real Madrid e

Lazio: Reja pensa alle dimissioni, troppi giocatori in rosa

 Edy Reja sta pensando di lasciare la Lazio. L’allenatore è insodisfatto del mercato in uscita del società e potrebbe lasciare la panchina capitolina dopo pochi mesi. Come riporta la Gazzetta dello Sport, a fine campionato il tecnico fiuliano ha chiesto al presidente Lotito di avere una rosa di 26-27 elementi a differenza dei 39 attuali. 

 Troppi per Reja, che si è spesso lamentato nelle stanze di Formello dell’eccesivo numero di giocatori a disposizione. Attualmente solo gli svincolati Dabo, Baronio, Siviglia, Cruz e Hitzlsperger sono i giocatori che non giocheranno con la maglia biancoceleste nella prossima stagione più Simone Inzaghi, che allenerà una formazione del settore giovanile.

Lazio, Inzaghi e Cruz si ritirano

Due addii eccellenti avverranno nel mondo del calcio in silenzio, come è stata gran parte della loro carriera. Il trentaquattrenne Simone Inzaghi e probabilmente il trentaseienne Julio Ricardo Cruz si

Lotito minacciato di morte

Chiamatela “farsopoli”, chiamatela “partita dello scandalo“, ma così doveva andare e così è andata. Chi sperava che andasse diversamente sapeva benissimo di contare su una mera illusione, perché la Lazio

Stendardo contro Toni

Il calcio è un gioco maschio ed una frattura ci può stare, ma l’episodio viene amplificato al massimo se a spaccarti il naso è la prima punta degli odiati cugini

Lazio-Roma 1-2 – Video – Posticipo 34^ giornata

Una partita che vale la stagione, di quelle che potrebbero significare il paradiso per l’una e l’inferno per l’altra, ma anche di quelle che potrebbero sancire la fine di un sogno proprio per mano degli odiati cugini, che pagherebbero oro pur di non vedere la propria città dipinta di “quei” colori. E’ il derby della Capitale, forse il più sentito sul suolo italiano, specie in questo momento della stagione, quando i giallorossi lottano per il tricolore, mentre i biancazzurri non sono ancora usciti dalla situazione critica.

Ore 18:30 e la città si ferma davanti alla tv per assistere ad uno dei derby più decisivi degli ultimi anni, con la Roma che sogna il quarto scudetto della sua storia e la Lazio che vuole rompere le uova nel paniere, prendendo due piccioni con una fava e salvando faccia e stagione. I biancazzurri, padroni di casa per l’occasione, partono meglio dei cugini, mentre dall’altra parte Totti, De Rossi e Vucinic giocano al di sotto delle proprie possibilità. E’ il minuto numero 13 quando lo stadio esplode di gioia, grazie ad un grande lancio di Ledesma, perfettamente concretizzato da Tommaso Rocchi. La Roma accusa il colpo e fino alla fine del primo tempo non riesce a rendersi pericolosa dalla parti di Muslera.

Reja non gioca per il pari

Tra biscotti e biscottini di fine stagione, c’è chi scommetterebbe sul pareggio tra Bologna e Lazio nella gara di domani, in modo che entrambe possano guadagnare terreno sulle inseguitrici. Un