Lazio: Reja presenta le dimissioni, Lotito le respinge

Non si respira un’atmosfera tranquilla sulla sponda biancazzurra della Capitale dopo il ko interno contro il Genoa, che ha provocato il malcontento di una parte della tifoseria. Sul banco degli imputati è finito Edy Reja, fischiato al termine della gara contro i Grifoni, ma già ampiamente criticato ancor prima che partisse la stagione. Il tecnico goriziano solitamente è votato alla sopportazione, ma nella serata di ieri è sbottato di fronte ai giornalisti

Questo ambiente mi ha già stufato e il presidente lo sa… Alla fine del primo tempo mi sembra che la gente fosse ampiamente soddisfatta visto che ho sentito molti applausi, purtroppo non ho certamente un buon feeling con la tifoseria e questo oramai è acclarato. In questo clima di sfiducia diventa difficile lavorare. Il presidente sa come la penso e quindi chiedete a lui. Anche perché mi sono preso le responsabilità di tutto, anche di qualcosa in più del dovuto…

L’allenatore della Lazio è talmente stanco della situazione, che oggi ha presentato le dimissioni. Una mossa in cui molti speravano, ma probabilmente i tifosi non avevano fatto i conti con la volontà di Lotito, che ha respinto le dimissioni ed ha chiesto alla squadra di convincere Reja a restare al suo posto.

Lazio – Vaslui 2-2: fotogallery

Due a due nella prima uscita in campionato contro il Milan, due a due nella prima gara della fase a gironi dell’Europa League. La stagione della Lazio, dunque, comincia nel segno dell’ics (escludendo il turno preliminare contro il Rabotnicki), ma mentre contro i campioni d’Italia si poteva parlare di un punto guadagnato, questa sera occorre gridare ai due punti persi, visto l’impegno casalingo e l’inferiorità tecnica degli avversari.

Per applaudire il primo gol dei biancazzurri l’Olimpico doveva attendere fino al minuto numero 35, quando Cissè trasformava un calcio di rigore. Il vantaggio della Lazio durava fino al 59′, allorché Wesley raccoglieva un passaggio di Adailton ed infilava Marchetti. Ed era lo stesso Wesley che si incaricava di battere il penalty concesso per un fallo di Zauri (cartellino rosso per l’italiano). La Lazio si ritrovava sotto per 1-2 al minuto 63, ma poi trovava la forza di reagire, pervenendo al pareggio con Sculli al 71′.

Reja: “Vogliamo fare bene in tutte le competizioni”

 Dopo il bel pareggio per 2-2  in campionato contro il Milan, è già ora di scendere nuovamente in campo per la Lazio. Domani sera alle 19 infatti ci sarà la prima sfida della fase a gironi dell’ Europa League contro i romeni del Vaslui. Edy Reja nella conferenza di oggi ha ricordato come per la squadra sia importante andare avanti nel cammino europeo, e come non vadano sottovalutati gli avversari. Anche se i fatti sembrano stridere un po’ con le parole del tecnico, visto che è previsto un ampio turnover che rivoluzionerà l’ undici di partenza.

Il nostro obiettivo è essere competitivi in tutte e tre le competizioni. Abbiamo allestito una rosa pesante per gli stipendi e con più qualità. Avrei preferito giocare le gare interne alle 21, perché ci sarebbe stato un afflusso maggiore di tifosi. Però in qualunque orario dobbiamo fare bene, per questo non dobbiamo fare l’errore di trascurare il Vaslui, una formazione con dei valori importanti dal centrocampo in su che merita un grandissimo rispetto.

Video Milan – Lazio 2-2

Gol e spettacolo nell’anticipo della seconda giornata di campionato, con il Milan campione d’Italia che ospitava una Lazio decisa a migliorare il quarto posto (quinto per differenza reti) della scorsa

Milan – Lazio 2-2: fotogallery

Luci a San Siro nell’anticipo della seconda giornata di campionato che dà l’avvio ufficiale alla stagione 2011-2012. A scontrarsi il Milan campione d’Italia ed una Lazio costruita per inserirsi in pianta stabile nel gruppetto di testa, nella speranza che l’accesso alla prossima Champions League non sia solo una questione di differenza reti (lo scorso anno i biancazzurri furono costretti a lasciar strada all’Udinese proprio per la differenza tra reti fatte e subite).

La stagione degli ospiti cominciava nel migliore dei modi, con i due neo-acquisti d’attacco (Klose e Cissé) che timbravano il cartellino nei primi venti minuti di gioco. I padroni di casa sembravano frastornati, ma ritrovate le giuste misure, riuscivano in soli quattro minuti ad impattare. Cassano – preferito a Pato – prima ritrovava la vena di assist-man, fornendo ad Ibrahimovic il passaggio per l’1-2, poi si riscopriva goleador, intervenendo di testa su un calcio d’angolo di Aquilani.

Sorteggi Europa League: Udinese con l’Atletico Madrid, Lazio con lo Sporting

 Si è da poco concluso il sorteggio dei gironi di Europa League, che vedeva due squadre italiane nelle urne. Dopo l’eliminazione nei preliminari di Palermo e Roma, sono rimaste a disputare questa competizione solamente la Lazio e l’Udinese che è passata in Europa League dopo l’eliminazione nel preliminare di Champions contro l’Arsenal.

Tutto sommato il sorteggio è stato positivo per le due squadre italiane, che hanno possibilità di passare il girone e approdare alla fase ad eliminaizone diretta. L’Udinese affronterà gli spagnoli dell’ Atletico Madrid, orfani di Forlan e Aguero, ma con Falcao appena arrivato dal Porto. Le altre due squadre pescate dall’ urna sono il Rennes e gli svizzeri del Sion. Secondo posto alla portata di Guidolin e trasferte  da affrontare tutte abbastanza vicine

Preliminari Europa League: Rabotnicki – Lazio 1-3

Qualificazione scontata per la Lazio di Edy Reja, che nella gara di andata dei preliminari di Europa League aveva battuto per 6-0 il malcapitato Rabotnicki. Il tecnico biancazzurro ha quindi approfittato dell’occasione per mettere in campo diversi elementi che nel corso della stagione troveranno poco spazio nell’undici iniziale, ed ha schierato Bizzarri in porta, Scaloni, Diakhite, Dias e Zauri in difesa; Lulic, Cana, Matuzalem e Mauri sulla linea mediana del campo; Rocchi e Kozak in attacco.

Nella prima parte di gara erano i padroni di casa a farsi maggiormente pericolosi, tanto che Bizzarri era chiamato agli straordinari per fermare la conclusione di Manevski. Poi la Lazio trovava le giuste geometrie e si proponeva in avanti, con Diakité che inventava un tiro cross e Rocchi che mancava la deviazione vincente.

Mazzone: la Roma arriverà dietro alla Lazio

La nuova Roma non convince un tifoso doc come Carletto Mazzone, che dall’alto della sua esperienza critica le scelte della nuova società, specie quella di mettere alla guida dei giallorossi un allenatore giovane come Luis Enrique:

Sono ottimista, ma c’è sicuramente molto da lavorare. Luis Enrique a mio parere è ancora troppo giovane. Ma non è il solo, un altro esempio è Leonardo. C’è bisogno di tempo, fare esperienza è un pregio per gli allenatori non un difetto. Una piazza come Roma è difficile da sopportare soprattutto per un giovane. Non so se Roma avrà la pazienza di attendere questo ragazzo, che ha il vantaggio di aver imparato da Guardiola, ma che ha bisogno ancora di fare esperienze. La gavetta è importante e fare l’allenatore è difficile.

Reja: Zarate se ne vuole andare

Dove giocherà Mauro Zarate nella prossima stagione? le ultime indiscrezioni lo vogliono vicino all’Inter, ma qualunque sia la scelta dell’argentino, è chiaro che il tormentone comincia a stancare sulla sponda biancazzurra della Capitale. Il più disturbato sembra essere Edy Reja, che vuole precisare alcuni punti sulla questione, come quello che riguarda la vigilia della gara di andata contro il Rabotnicki, quando il numero 10 ha deciso di non essere incluso nella lista dei disponibili:

Nella gara di andata contro il Rabotnicki è stato Zarate a tirarsi fuori perché, per quanto mi riguarda, lui è nella lista Uefa. E non era la prima volta che si comportava in questo modo. La sua intenzione mi pare sia quella di andare via e forse non voleva pregiudicarsi una sua eventuale partenza.